MotoGP Assen, Valentino Rossi: “Spero in una gara normale, senza flag to flag”
Prima fila in griglia sfuggita per poco più di un decimo e mezzo di secondo ma comunque soddisfazione per le risposte avute dalla sua Yamaha anche sul bagnato di Assen. In un sabato complicato dall’incertezza del meteo che ha riservato diversi scrosci di pioggia durante la giornata, Valentino Rossi è sembrato poter battagliare per la pole position del Gp d’Olanda, salvo poi chiudere le qualifiche con il quarto tempo che gli vale la seconda fila in griglia di partenza, dietro al poleman Johann Zarco, con Marc Marquez e Danilo Petrucci in prima linea.
Sono abbastanza contento, era molto importante provare con il telaio nuovo ed essere competitivi sull’acqua perché quest’anno con la moto 2017 facevo sempre gran fatica. Quindi è stato bello avere una giornata così, poter lavorare sulla moto, ed essere stato sempre stato abbastanza competitivo – ha dichiarato Valentino Rossi ai microfoni di Sky Sport.
Sia stamattina che oggi pomeriggio sono sempre stato lì davanti – aggiunge – È un peccato non essere in prima fila ma l’importante è partire nei primi cinque, sono quarto e quindi va bene. In caso di bagnato credo che potremo essere abbastanza competitivi anche se dobbiamo risolvere un po’ di cose.
Per la gara di domani, la speranza del Dottore è che non si ripresentino condizioni miste che potrebbero comportare un cambio moto durante la corsa, dal momento che Valentino dispone di un solo telaio evoluzione e, in caso di flag to flag, sarebbe quindi costretto a passare sulla moto con il telaio standard.
Adesso dobbiamo aspettare di capire quali saranno le condizioni di domani. Io spero che sia asciutto ma l’importante è che ci siano delle condizioni di tutto asciutto o tutto bagnato, senza cambi moto, perché così almeno si può fare una gara normale.
Soddisfatto del nuovo telaio? Sì, nel test di Jerez abbiamo cercato di capire più dettagliatamente quale poteva essere il problema. Ho fatto delle richieste alla Yamaha e sono contento perché la moto mi piace di più e si adatta di più al mio stile di guida, riesco ad essere un po’ più competitivo. È sempre difficile perché il livello è altissimo, tutte le moto e tutti i piloti vanno forte però mi diverto di più, riesco a spingere e a guidare. Penso che potremo essere competitivi anche sull’asciutto.