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MotoGP, Valentino Rossi sull’incidente di Bianchi: “Avrebbero dovuto fermare la gara”

“Hanno fatto un errore perché è troppo pericoloso avere una gru sul tracciato” dice il pluricampione pesarese che su Jules aggiunge “La situazione è davvero disperata”.
A cura di Valeria Aiello
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Durante la conferenza stampa di apertura del GP del Giappone, Valentino Rossi ha parlato dell’incidente di Jules Bianchi, il pilota della Marussia che domenica scorsa a Suzuka, ha violentemente impattato contro una gru impegnata a bordo pista nelle manovre di rimozione della monoposto di Adrian Sutil, uscito per aquaplaning nelle tornate precedente.

Valentino Rossi non ha nascosto la sua preoccupazione per il pilota francese, un suo amico, con cui aveva gareggiato anche a Madonna di Campiglio in occasione di un evento della Ducati.

È davvero una brutta sensazione perché la situazione di Jules è davvero disperata. Io lo conosco, abbiamo fatto una gare insieme a Madonna di Campiglio per la Ducati e ci siamo davvero divertiti tanto. Lui è un bravo ragazzo molto giovane”

Suzuka è un circuito difficile e pericoloso, la MotoGP si è fermata nel 2003 quando perse la vita Daijiro Kato. È un peccato perché è uno dei migliori tracciati del mondo che io amo molto”.

La sfortuna ha giocato un ruolo per quanto riguarda l’incidente, ma dovevano bloccare la gara con la safety car prima di far entrare un mezzo di recupero sul circuito. Jules è stato proprio sfortunato ma penso che abbiamo fatto un errore perché è troppo pericoloso avere una gru sul tracciato. Io penso che l’incidente sia avvenuto proprio per questo motivo”.

Della stessa opinione anche Jorge Lorenzo:

È un momento triste per i motori e per lo sport. Io non ho seguito bene la gara, ma Suzuka in alcune curve in condizioni di bagnato può essere molto pericoloso.

Il fatto di avere una gru in pista, bisognava fare uscire safety car prima di far entrare la gru, è un insegnamento ha imparare, speriamo che jules si riprenda presto”.

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