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MotoGp, Valentino Rossi tradito dal Qatar: la caduta nel secondo giorno di test

Il pesarese è incappato in una caduta in curva 7, riportando una leggera escoriazione al gomito destro che ha richiesto medicazione.
A cura di Valeria Aiello
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Dopo Jorge Lorenzo che ha perso il controllo della sua Ducati in curva 2, anche Valentino Rossi è stato tradito dall’asfalto del Qatar nella seconda e penultima giornata di test pre-campionato. Il pesarese è sceso in pista dopo circa due ore e mezzo dall’inizio dei test, portandosi in sesta posizione provvisoria in classifica dei tempi a 870 millesimi dal riferimento di Marc Marquez.

Valentino Rossi dopo la caduta nel secondo giorno di test in Qatar / Twitter @izaskunruiz
Valentino Rossi dopo la caduta nel secondo giorno di test in Qatar / Twitter @izaskunruiz

Rossi è però incappato in una caduta in curva 7, poco dopo le 19:00 ora locale (le 17:00 in Italia) nel corso del suo 8° giro. Il Dottore ha riportato un’escoriazione al gomito destro che ha richiesto una medicazione ma che non dovrebbe compromettere il suo rientro in pista.

È stato portato al box da Michele Pirro, pilota Ducati, per fare presto, dopo aver completato solo 8 giri – riporta Paolo Beltramo ai microfoni di Sky Sport – Oggi fa più freddo e più umido, e qualche goccia d’acqua è iniziata a cadere già nel primo pomeriggio.

Il sospetto è che a causare la caduta siano state le condizioni dell’asfalto che hanno portato anche alla caduta di Lorenzo. Il lavoro di sviluppo e di ricerca dell’assetto ottimale previsti per la seconda giornata in pista non dovrebbero ad ogni modo subire importanti variazioni. Per Rossi non è previsto il long run, a differenza del suo compagno di squadra, Maverick Vinales, che in sella alla Yamaha lavorerà invece anche sul passo gara.

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