MotoGP, Valentino Rossi: “Vorrei correre per altri due anni”
Alla vigilia del GP di Valencia, Valentino Rossi decide di parlare del suo futuro nel mondo delle corse e lo fa a Sky, nuovo partner del Dottore nell’esperienza del team VR46 in Moto3 dal prossimo anno. Il pilota pesarese nell’intervista smentisce le voci che davano uno stop alle corse a fine contratto con Yamaha, dicendosi pronto a rinnovarlo per altri due anni. Il Dottore decide di fare chiarezza in una situazione che sembrava aggrovigliarsi, al termine di una stagione difficile, con Jorge Lorenzo e Marc Marquez a contendersela all’ultima sfida.
“Ho un contratto fino al 2014, ma vorrei correre ancora, per altre due stagioni” spiega Valentino Rossi “Il decimo titolo mondiale è un sogno, non un’ossessione. Questa, intanto, è stata una buona annata. Lorenzo ha dimostrato che ora è il migliore. Vincere ad Assen è stato speciale. In questi 2 anni mi sono chiesto se fossi riuscito a lottare ancora per la vittoria” e sull'esperienza in Ducati “Non rinnego nulla, vincere con una moto italiana sarebbe stato così bello che valeva la pena provarci”. Sul quell’ipotetico podio Valentino Rossi sarebbe “Dietro a Agostini e Hailwood, mi considero il miglior pilota della storia”.
Valentino Rossi parla della passione per le quattro ruote e sulla F1 picchia duro: “Le quattro ruote non sono una passione tramontata. Lo è la Formula 1, però. Sono tifoso della Ferrari e con il team principal Domenicali ho un ottimo rapporto. Ma quel treno è passato. Quanto al campionato in corso, Alonso è una forza. Ma Vettel, è evidente, fa passare molte notti insonni agli avversari. È così perfetto da rischiare di essere antipatico. Quanto alla Rossa, due grandi piloti possono solo aiutare a crescere un team. Ecco perché mi piace l’idea Alonso-Raikkonen”.
