MotoGP, Viñales rompe con il suo manager. Futuro in Yamaha più vicino
Maverick Viñales chiude con Aki Ajo, lo storico manager che ha creduto in lui fin dai tempi della Moto3. Lo spagnolo della Suzuki è in scadenza di contratto e dovrà decidere se rinnovare con il costruttore di Hamamatsu o sbarcare altrove. Sul suo tavolo, al momento, c’è solo l’offerta Suzuki ma Viñales è già stato avvicinato da Yamaha e Honda. Indiscrezioni riportate dallo spagnolo Sportyou parlano di un incontro tra il solo Viñales e il managing director di Yamaha, Lin Jarvis, circostanza che non sarebbe affatto piaciuta al manager finlandese. A dar forza alle voci, le altre responsabilità ricoperte da Ajo che, tra l’altro, gestisce tutto quello che Red Bull muove in MotoGP, incluso il campionato delle giovani promesse, la Rookie Cup, dove sono transitati piloti come Johan Zarco, il francese campione in carica della Moto2, seguito sempre da Ajo. Il legame tra il manager finlandese e l’energy drink di Dietrich Mateschitz renderebbe incompatibile il suo sogno di indossare un berretto Monster che invece è direttamente collegato con la Yamaha. La notizia della rottura tra Viñales e Ajo è la premessa dell’annuncio del suo passaggio in Yamaha, un arrivo che potrebbe ricalcare quando avvenuto nella passata stagione in Ferrari con Vettel.
Sarà Sanchez a portare avanti le trattative
Secondo quanto appreso da Motorsport, a seguire la carriera di Vinales sarà lo spagnolo Paco Sanchez, il manager che ha coordinato il passaggio di Pol Espargaro dalla Moto2 alla Yamaha Tech 3 in MotoGP, e già manager anche del fratello Aleix Espargaro, di Tito Rabat, Julian Simon, Jodi Torres, Toni Elias, Sebastian Porto e dell’asso dei rally raid Marc Coma. Attualmente, l’avvocato spagnolo è al lavoro alla chiusura del contratto tra Viñales e Ajo, per poi iniziare a considerare le diverse offerte per lo spagnolo. Il processo non dovrebbe comunque concludersi prima del Gp di Francia a Le Mans, neanche qualora Jorge Lorenzo dovesse formalizzare il suo passaggio in Ducati durante il prossimo weekend sul circuito di Jerez de La Frontera, in Spagna. L’ex iridato della Moto3 dovrà quindi scegliere se rinnovare con Suzuki o lasciare il team guidato da Davide Brivio per passare in Yamaha con la benedizione di Valentino Rossi.
