MotoGP, violenta caduta di Jorge Lorenzo a Buriram. Ducati spezzata in due
Dura caduta di Jorge Lorenzo a quindici minuti dal termine delle prove libere 2 del Gp di Thailandia. Il maiorchino della Ducati è incappato in un violento highside alla curva 3 del circuito di Buriram, picchiando violentemente contro l’asfalto.
Sempre cosciente, Lorenzo è rimasto a terra, aprendo lo stivale del piede destro infortunato nell’incidente nell’ultima gara di Aragon. Portato fuori dal circuito in barella, il pilota Ducati è stato trasferito al centro medico per i controlli che chiariranno le sue condizioni. Turno interrotto dalla bandiera rossa per i detriti lasciati dalla Ducati in pista.
Periodo sfortunato per il maiorchino. “Questa mattina sperava di scendere in pista e fare una buona gara, se non era al cento per cento e di essere in forma in Giappone – ha detto il direttore sportivo di Ducati, Paolo Ciabatti – Adesso aspettiamo di vedere, speriamo che non si sia fatto nulla, e che al là della botta e dello spavento, non abbia peggiorato la situazione del suo piede”. L’impressione è che a causare la caduta sia stato un problema tecnico. “Il rumore fa pensare a qualcosa di strano – ha aggiunto Ciabatti – Quando la moto tornerà al box, i nostri ingegneri collegheranno il cavo per scaricare i dati e credo che vedremo esattamente cosa può essere successo, in questo momento non sono in grado di dire nulla”.