MotoGP, violenta caduta per Pirro al Mugello
Si apre con una brutta caduta il secondo turno di libere del Gp d’Italia della MotoGP. Dopo circa 20 minuti dall’apertura della pit lane Michele Pirro è incappato in una violenta caduta in curva 1. Il pilota collaudatore della Ducati, schierato per la prima volta in questa stagione in qualità di wild card dalla factory di Borgo Panigale, ha perso il controllo della sua GP18, picchiando violentemente nella ghiaia che delimita il nastro di asfalto del circuito toscano.
Al momento non sono ancora state diffuse le immagini video che chiariscono la dinamica dello schianto. Il turno è stato immediatamente interrotto dalla bandiera rossa per permettere i soccorsi.
Dopo la caduta Pirro è rimasto a terra, con il viso rivolto sulla ghiaia, immobile, mentre Andrea Iannone che, in quel momento stava uscendo dai box, ha visto la caduta e si è rapidamente voltato, rallentando e alzando subito la sua mano.
Secondo le primissime informazioni, Pirro è cosciente ed è stato trasportato fuori dal circuito in barella e portato al centro medico per i primi controlli. Momenti di grandissima apprensione in attesa di comprendere le condizioni del pilota pugliese.
Aggiornamento. Secondo quanto riportato dall’ex pilota Roberto Locatelli, inviato Sky in curva 1, Pirro muoverebbe le gambe. Nel frattempo la regia internazionale di MotoGP ha diffuso le immagini dell’incidente: la Ducati si è impuntata brutalmente all’anteriore, scaraventando spaventosamente Pirro a terra.
Ciabatti: “Sembra che non ci sia nulla di gravissimo. Michele muove gli arti e non ricorda nulla di quanto successo. Credo che verrà trasportato all’ospedale Careggi. Ha preso una forte botta in testa, quindi trauma cranico, però sembra che non ci sia nulla di particolarmente grave. Pare che sia un problema alla spalla ma questo lo verificheranno in ospedale. C’era moltissima preoccupazione, speriamo che gli esami più approfonditi confermino che si è trattata solo di una grandissima botta e che non ci siano conseguenze gravi”.
