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MotoGP, Yamaha accelera lo sviluppo: a Silverstone con il dashboard attivo

Dopo quella di Brno, il rischio di un’altra gara flag to flag accelera l’introduzione dei messaggi dal box direttamente sul display delle Yamaha di Rossi e Vinales.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi al box Yamaha / Gettyimages
Valentino Rossi al box Yamaha / Gettyimages

La Yamaha corre ai ripari e anticipa lo sviluppo di un sistema che finora non si era pensato di introdurre nel breve termine. Dopo l’errore del muretto che, nella gara di Brno, ha segnalato con ritardo il cambio moto ai box di Valentino Rossi e il commento dello stesso Valentino sul dashboard attivo, il nuovo sistema di comunicazione introdotto in MotoGP che permette di ricevere messaggi direttamente sul display della propria moto, la casa dei Tre Diapason risponde con un passo tecnico in avanti.

Yamaha a Silverstone con il dashboard attivo

Siamo un po’ indietro con il nostro dashboard in Yamaha e ancora non siamo pronti” aveva ammesso Rossi, rendendosi conto che “avrebbe aiutato un sacco” a sapere quando rientrare al box. In risposta, a Silverstone le Yamaha avranno il dashboard attivo attraverso cui i piloti potranno leggere i messaggi inviati dal box. Lo riporta Marca, parlando di come il rischio di un’altra gara flag to flag abbia accelerato l’introduzione del nuovo sistema dal Gp di Gran Bretagna. Da regolamento, il sistema non è obbligatorio, ma viene data la possibilità ai team di decidere se adottarlo. Oltre al dashboard attivo, la Yamaha sta spingendo per andare oltre quelli che sono gli sviluppi già pianificati: dopo aver anticipato il debutto della nuova carena aerodinamica utilizzata in Austria sia da Valentino Rossi che da Maverick Vinales, e introdotto forcelle più leggere per le M1, metterà a disposizione nuovi pezzi in occasione dei test di domenica prossima a Misano, quando i due piloti torneranno in pista per una giornata di test privati, approfittando dell’occasione per prepararsi per la gara del 10 settembre. Con i piloti Yamaha, in pista domenica anche i piloti Honda, Marc Marquez e Dani Pedrosa. Martedì toccherà ai piloti Ducati, Dovizioso e Lorenzo, provare sul circuito romagnolo.

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