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Motomondiale 2016, modifiche al regolamento: ecco cosa cambia

Nuova procedura di ripartenza per le gare interrotte e indicazioni per la presa di contatto con un tracciato. Aggiornate le sanzioni per l’impiego di motori oltre la quota consentita. I costruttori MotoGP potranno omologare tre diverse specifiche da utilizzare durante la stagione. Rimosse le precedenti norme Open e Factory, i costruttori che perdono le concessioni potranno omologare specifiche di motore aggiuntive. Disposta anche l’allocazione Michelin per ciascun pilota: ci sarà anche l’opzione intermedia.
A cura di Valeria Aiello
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La Gran Prix Commission ha approvato alcune modifiche al regolamento tecnico e sportivo delle classi MotoGP, Moto2 e Moto3 del Motomondiale. Le variazioni, da intendersi con effetto immediato, riguardano sia le procedure di ripartenza per le gare interrotte che la presa di contatto con un nuovo tracciato, come le sanzioni per l’impiego di motori oltre la quota consentita durante la stagione. Modifiche anche per quanto riguarda il regolamento tecnico, come per gli equipaggiamenti di sicurezza dei piloti e l’allocazione delle nuove gomme Michelin a disposizione di ciascun pilota MotoGP. Per quanto riguarda l’assegnazione dei motori, invece, i costruttori potranno omologare tre diverse specifiche da utilizzare nel corso della stagione. I costruttori Open che per il 2016 perderanno le concessioni potranno invece omologare specifiche aggiuntive.

Regolamento sportivo

Ripartenza gare interrotte
Per ridurre al minimo il tempo necessario per la ripartenza di una corsa interrotta, è stata approvata una nuova procedura per tutte le classi. Ciò implicherà un tempo minore da trascorrere in pit lane prima del nuovo giro di allineamento e un conto alla rovescia significativamente più breve sulla griglia prima del giro di riscaldamento. (I motori non saranno spenti e soltanto un meccanico potrà esser col pilota sulla griglia). Nelle classi Moto3 e Moto2, qualora vi sia più di una interruzione della corsa, la distanza da coprire sarà sempre dei 2/3 della precedente, con un minimo di cinque giri. Quindi, se la corsa viene interrotta una prima volta, si tornerà a correre i 2/3 della distanza originale; in caso di una seconda ripartenza, la distanza da coprire sarebbe i 2/3 di quella precedente – assicurando pur sempre un minimo di cinque giri. Nel caso in cui una gara viene fatta ripartire dopo meno di cinque giri completati, la distanza verrà decisa da Race Direction, sempre con un minimo di cinque giri.

Presa di Contatto col Tracciato
Per tutte le classi i regolamenti sono stati modificati per assicurare che quando un pilota utilizza una moto della stessa capacità della classe MotoGP, potrà farlo soltanto una moto stradale omologata e di produzione standard.

Sanzioni per l'impiego di motori oltre la quota consentita
Nelle classi Moto3 e MotoGP, quando viene impiegato più di un motore nello stesso evento, le sanzioni per il secondo o ulteriori propulsori saranno applicate all’evento successivo.

Regolamento tecnico

Equipaggiamento di sicurezza
A seguito delle consultazioni con i principali fornitori di caschi, tute, stivali, ecc., sono state approvate delle nuove norme sulle specifiche attrezzature in dotazione dei piloti. Sono stati inoltre approvate procedure di controllo e di test.

Pneumatici classe MotoGP
In linea con la nomina di Michelin quale fornitore ufficiale di pneumatici, le assegnazioni di gomme slick sono state modificate. Ciascun pilota non potrà utilizzare oltre 22 pneumatici (10 anteriori e 12 posteriori). Per gli pneumatici da pioggia la disposizione arriva a un massimo di 7 anteriori e 7 posteriori. I piloti ora avranno anche l’opzione di un pneumatico intermedio per una quota di 3 anteriori e 3 posteriori.

Assegnazioni motori classe MotoGP
È già stato deciso che i Costruttori possono omologare tre diverse specifiche del motore, da usare nel corso della stagione. Ora è stato deciso che i Costruttori che perdono le "concessioni" possono omologare specifiche del motore aggiuntive per la prima stagione successiva. Tuttavia, il numero massimo delle diverse specifiche è relazionato al numero delle squadre satellite. La formula da utilizzare per il calcolo è la seguente:

  • Team Factory + 2 Team Satellite = 3 specifiche differenti
  • Team Factory + 3 Team Satellite = 4 specifiche differenti
  • Team Factory + 4 Team Satellite = 5 specifiche differenti

Regolamento sportivo e tecnico classe MotoGp
Le precedenti normative sulle classi e sulle moto “Open” e “Factory” vengono ora rimosse.

Regolamento classe Moto2
Le squadre potranno consultare il sito web della FIM per controllare l’elenco dei datalogger e dei sensori approvati. Nella norma sul comando dell'acceleratore si specifica che la valvola di controllo deve essere regolata esclusivamente con mezzi meccanici, quindi dalla manopola e del cavo.

Regolamento classe Moto3
Esistono già norme che definiscono quali parti del telaio sono da considerarsi “performance parts” e pertanto necessitano di omologazione. I regolamenti sono stati modificati per dichiarare che le parti solo omologati possono essere utilizzate in occasione di eventi. Solo l'olio del fornitore ufficiale può essere utilizzato in tutte le parti del motore, tra cui carter, cambio e frizione.

Codice Medico dei Gran Premi
È stato approvato un Codice Medico aggiornato e rivisto, nato dalla consultazione tra FIM il personale medico della MotoGP.

Fornitura ufficiale carburante Moto3 e Moto2
La compagnia Total/Elf è stata nominata fornitrice ufficiale ed esclusiva del carburante.

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