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Motomondiale, Le Mans. Andrea Iannone: “Il miglior venerdì di sempre in MotoGP”

“Fa un bell’effetto stare vicino a Marquez” commenta l’abruzzese. “È un po’ come guardare al passato quando con Marc battagliavamo in Moto2”.
A cura di v.a.
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Andrea Iannone chiude il primo giorno di libere del GP di Francia con il secondo crono della classifica combinata dei tempi alle spalle di Marc Marquez, staccato di soli 7 millesimi. Il pilota della Ducati Pramac nel secondo turno di libere riesce a sfruttare il poco grip e le basse temperature dell’asfalto di Le Mans per mettere dietro di sé le ufficiali di Honda e Yamaha alla 17esima delle 22 tornate completate, favorito dalla scia di Dani Pedrosa. Il pilota di Vasto era stato efficace già nel primo turno, quando riusciva a contenere il suo distacco dal fenomeno di Cervera nei 6 decimi di ritardo, ma alcune modifiche al setting sono riuscite a fargli recuperare decimi importanti al pomeriggio. Il miglior venerdì di sempre in MotoGP per Andrea Iannone che commenta così l’ottima prestazione.

Fa un bell’effetto stare vicino a Marquez” ha commentato Andrea Iannone al termine della prima giornata di libere. “È una bellissima sensazione, è un po’ come guardare al passato quando con Marc battagliavamo in Moto2”.

La gomma morbida ha aiutato, ma sono stato veloce anche con la mescola più dura. Con quest’ultima ho girato molto mentre con la morbida ho fatto solo pochi giri. Al primo giro va bene ma dal secondo inizia a scivolare e perdiamo qualcosina. Dobbiamo ancora valutare. Vedremo per la gara, sembra che io riesco ad essere costante, sull’1.34”.

La moto di quest’anno si addice di più alle mie caratteristiche e riesco a guidarla come voglio, anche con le gomme usate, soprattutto in curva anche quando apro il gas. Bisogna migliorare in frenata, ma per il resto sono soddisfatto”.

A Le Mans Iannone non ha nascosto di avere un sogno nel cassetto, quello di disputare una gara in SBK. Sui rumors circolati in queste ultime ore di una wild card dell’abruzzese nel campionato delle derivate di serie, il pilota della Ducati chiarisce la sua posizione: “La 1199 Panigale mi attira, ma purtroppo non l’ho mai guidata. Non c'è ancora alcun programma concreto, però mi piacerebbe fare una capatina in SBK”.

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