Motor Show di Bologna: spettacolo assicurato con gare, moto e supercar
Il Motor Show di Bologna, l'evento più importante nel panorama motoristico italiano, è tornato interamente rinnovato grazie alla presenza di supercar, gare spettacolari e concept inediti per gli appassionati del racing. I maggiori costruttori al mondo portano il meglio di quattro e due ruote e gli stand si affollano di vetture ed esibizioni entusiasmanti. Gare sportive e supercar sono le vere protagoniste del grande spettacolo motoristico.
The World of Motorsport fino al 10 dicembre
La grande novità del Motor Show di Bologna 2017 è "The World of Motorsport" al Padiglione 26, con la sua arena suddivisa in due zone: Racing Exhibition e Area Paddock. La prima dà il benvenuto e detta le intenzioni con la scritta "Pit Lane" sull'asfalto. Da quel punto è possibile cominciare la "Pit Walk", una passeggiata lungo i box che permette di rivivere tutte le emozioni delle gare e che rappresenta un concept realizzato per la prima volta in Italia. Parte della camminata è dedicata ai kart, sui quali i piloti cominciano da ragazzi a coltivare le proprie passioni e ad affinare le qualità che li porteranno a competere nelle competizioni maggiori. Gran parte della Pit Walk è però dedicata ai team vincenti di quest’anno e alle loro vetture, il che permette di vedere BMW M6 GT3, Ferrari F1 e Toro Rosso. Ma non solo: il Motor Show è il regno del racing a tutto tondo, dalle auto alle moto. Eccezionale è la presenza della moto con la Paton S1-R Lightweight che ha vinto il Tourist Trophy 2017, le moto di Bottpower, la MV Augusta F3 che ha trionfato nel Campionato italiano SuperSport 600 e la Ducati MotoGP di Andrea Dovizioso.
L'altra parte del "The World of Motosport" è l'Area Paddock, che mostra la vita nei paddock e nei camion delle diverse scuderie, tra cui Alfa Romeo, Kawasaki e Yamaha. In questa zona l'Area Gaming Simi Speed Room permette di simulare divertenti sfide di GT3 sul circuito di Imola.
Moto
Come visto, l'anima racing del Motor Show di Bologna è sottolineata dalla presenza importante delle moto, in esposizione e in gara. Nel dettaglio troviamo esposte Harley Davidson, Suzuki, Honda, Quadro, Red Moto, Triumph e BMW del Gruppo Buscaroli. Dal 7 al 10 si corre sempre su due e tre ruote, con la competizione Woman Motor Show Cup il 7 dicembre, Supercross l'8, la Gara Sidecar Cross Motor Show Cup il 9 e il Motocross dei Campioni nella giornata conclusiva. Spettacolo pressoché permanente, invece, presso l'Arena freestyle area 49, che tutti i giorni ospita esibizioni di moto.
Ferrari in pista!
Torna il "F1 Pit Stop", esibizione in cui il team della Ferrari mostra le proprie qualità rifornendo e cambiando gomme in meno di 2,5 secondi. Intanto sabato 2 dicembre la F60 di Formula 1 ha mostrato la propria potenza e velocità nell'Area 48 – Motul Arena, dove Antonio Giovinazzi ha incantato il pubblico con la propria performance sportiva. Esibizioni eccezionali anche quelle su FXX e 488 Gte, guidate dal campione del mondo Endurance Alessandro Pier Guidi. Immancabile anche il momento competitivo, tratto distintivo del Motor Show, che ha regalato ai presenti l'emozione del Ferrari Challenge, dove i migliori piloti del Cavallino si sono sfidati facendo rombare i 670 cv del propulsore sovralimentato da 3,9 litri.
30° Memorial Bettega
Il fascino delle supercar è dato dalle loro linee e dalla velocità che raggiungono, ma il picco di adrenalina il visitatore lo avrà nel corso delle gare di rally nei giorni 9 e 10 dicembre nell'Area 48 – Motul Arena. Si comincia sabato con i duelli in notturna per assegnare il Trofeo Pucci Grossi, mentre domenica è il momento del 30° Memorial Bettega a cui partecipano il campione di motocross Tony Cairoli, Teemu Suninen, Giandomenico Basso, Kalle Rovanperä, Oliver Solberg, Marc Bulacia e i due finalisti del Trofeo Italia WRC di venerdì 8. Un appuntamento con la velocità da non perdere.
Che supercar
La Ferrari Portofino arriva in Italia
Il Cavallino Rampante porta a Bologna tutta la sua esperienza nel motorsport e le aree esterne danno grande spettacolo con differenti esibizioni di alcuni dei modelli attualmente impegnati nei campionati GT, oltre alle Formula 1 guidate da Antonio Giovinazzi. All'interno della fiera, Ferrari espone una delle sue ultime creazioni: la splendida Portofino. L'ultimo gioiellino prodotto in quel di Maranello è la vera e propria erede della Ferrari California ma si presenta con un'inedita configurazione fastback per la carrozzeria. Le nuove proporzioni rendono la Ferrari Portofino una vettura particolarmente elegante ma allo stesso grintosa e pronta a scatenarsi in pista. Sotto al cofano trova posto un potente motore V8 turbo da 600 CV capace di far schizzare la cabrio di Maranello da 0 a 100 Km/h in 3,5 secondi. La velocità massima è di 320 Km/h.
Lamborghini, ecco la Huracàn Performante
La Lamborghini stradale più veloce di sempre. La Huracàn Performante si presenta con un biglietto da visita che mette in chiaro le intenzioni di una vettura a dir poco estrema. La nuova arrivata di Sant'Agata Bolognese è un mix di tecnologie da pista concentrate in una vettura capace di mangiare i cordoli ed intimorire qualsiasi vettura abbia di fronte. Rispetto alla Huracàn di serie, la Performante ha un assetto completamente rivisto, a partire dall'aerodinamica che gode di un inedito kit di flap attivi gestiti dal sistema ALA. Le ruote da 20 pollici hanno il duro compito di gestire l'esuberante motore V10 5.2 litri aspirato, che è libero di scatenare ben 640 CV ed una coppia massima di 650 Nm. Con un peso di soli 1.382 Kg, la Lamborghini Huracàn Performante schizza da 0 a 100 Km/h in 2,9 secondi ed è riuscita ad ottenere il primato assoluto al Nurburgring tra le stradali, una gioia durata poco tempo ai danni della elettrica Nio EP9.