Motori ibridi e più rumorosi, ecco come sarà la Formula 1 del futuro

Il mondiale 2017 ha appena emesso i suoi verdetti, ma la Formula 1 è già proiettata ai prossimi anni: le squadre, infatti, sono state invitate a Parigi dalla FIA e dai detentori dei diritti dei GP, insieme ai Costruttori di motori presenti nel Circus e a quelli interessati a entrate, per discutere le future regole sui motori che saranno introdotte a partire dal 2021.
Motori più rumorosi ed energia extra per il pilota in gara
Un incontro per buttare giù le linee guida che dovranno influenzare le linee della Formula 1 del futuro, tenendo conto delle esigenze di pubblico e team. L'accordo raggiunto ha tenuto conto, come comunicato in una nota dalla Fia, di alcuni elementi fondamentali quali la riduzione dei costi, la conservazione della tecnologia ibrida e l'aumento della rumorosità nell'ottica dello spettacolo per gli spettatori presenti ai GP. Le proposte verranno discusse nei prossimi 12 mesi per definire i dettagli sulle nuove power unit; le principali novità, infatti, saranno proprio nei propulsori usati che saranno gli attuali motori 6 cilindri a V da 1.6 di cilindrata con turbo e sistema ibrido capaci però di girare a un regime di rotazione di 3.000 giri al minuto in più. Inoltre, per cercare di semplificare le power unit la MGU-H verrà rimossa e saranno introdotti nuovi elementi utili a generare potenza mentre le MGU-K saranno più potenti e con la possibilità di accumulare energia da spendere secondo la strategia del pilota, sulla falsa riga del KERS.
Una Formula 1 più appassionante e spettacolare
Non solo i motori, però, sono stati al centro dell'attenzione: la riunione è servita anche per stabilire l'adozione di un parco batterie e centralina elettronica standard stabilendo inoltre un livello di compatibilità progettuale esterna telaio/motore/cambio per facilitare i passaggi di motore/cambio da una vettura all'altra. Ross Brawn, direttore della parte sportiva della Formula 1, ha dichiarato: "Abbiamo analizzato con attenzione ciò che pensano gli appassionati delle attuali power unit e di quello che vorrebbero vedere nel prossimo futuro, con l'obiettivo di definire dei regolamenti che renderanno il tutto più semplice, economico e rumoroso. L’obiettivo è di facilitare l’ingresso in Formula 1 a nuovi motoristi per allargare il numero dei fornitori e favorire un livellamento delle prestazioni nei GP". Le gare dei prossimi anni stanno già prendendo corpo e l'intenzione dei nuovi proprietari di Liberty Media è quella di all'antica quando la Formula 1 era uno spettacolo ricco di sorpassi e colpi di scena.