Mugello ’06, lo show di Rossi e Capirossi
Per i centauri italiani la gara del Mugello è sempre stata molto particolare. Sul circuito toscano gli alfieri su due ruote del Bel Paese nel Motomondiale danno sempre il massimo, regalando sempre grandi emozioni al nutrito pubblico che affolla l’impianto. Tantissime emozioni le regalarono Valentino Rossi e Loris Capirossi nel Gran Premio d’Italia del 2006, quando i due diedero vita ad un vero e proprio show prolungato fino alla bandiera a scacchi.
La MotoGP più equilibrata di sempre
La stagione 2006 della MotoGP si apre all’insegna dell’equilibrio con quattro diversi vincitori nelle prime cinque prove in programma: Loris Capirossi si impone in Spagna, il campione in carica Valentino Rossi in Qatar, Marco Melandri, l’unico a bissare il successo, in Turchia e in Francia, e Daniel Pedrosa in Cina. Con l’americano Nicky Hayden mai vincente ma sul podio in quattro delle cinque occasioni.
Al via poche gioie per gli italiani
Questa la situazione prima del Gran Premio d’Italia, sesto appuntamento del Mondiale. Sul circuito del Mugello Valentino, vincitore delle ultime 5 edizioni del GP sul tracciato toscano, parte benissimo dalla terza piazza e va al comando, senza però riuscire a fare il vuoto. Gibernau infatti lo tallona riuscendo poi addirittura sorpassarlo ammutolendo i 100mila spettatori del Mugello. Per i portabandiera italiani la gara si complica, anche perché Capirossi dalla seconda posizione in griglia di partenza dopo soli 4 giri si ritrova ottavo.
La rimonta di Loris e lo show con Valentino
Ma Loris, non vuole deludere il suo pubblico, e dà gas alla sua Ducati facendo segnare tempi record, risalendo dunque fino al secondo posto, per poi passare addirittura in testa negli ultimi giri prima del traguardo. Ma davanti è lotta aperta: insieme al pilota emiliano in lizza per la vittoria c’è un nutrito gruppo di avversari composto da Rossi, Gibernau, Hayden, Pedrosa, Melandri e Stoner. E così sarà bagarre fino alla bandiera a scacchi.
La volata di Rossi sorprende Capirex
Il Dottore prova a scappare ma viene subito ripreso, questa volta gli altri sembrano averne di più. Ma anche stavolta il fenomeno di Tavullia tira fuori dal cilindro un altro coniglio: dopo uno show incredibile con la Ducati numero 65 di Capirex spreme ogni singolo cavallo dalla sua Yamaha M1 e, nella volata a tre con Capirossi e Hayden, riesce a tagliare per primo il traguardo con soli 5 decimi di vantaggio sul connazionale.