Lorenzo batte Marquez in volata e vince al Mugello. Rossi tradito dal motore
Al Mugello è Jorge Lorenzo ad alzare il trofeo del vincitore, per la quinta volta negli ultimi sei anni, dopo un’accesa bagarre contro Marc Marquez che si è risolta solo alla bandiera a scacchi. 64esima vittoria in carriera, la numero 43 in MotoGP per il maiorchino che sfrutta la scia del connazionale prima del traguardo, finito alle spalle del due volte iridato della Honda all’ultimo giro, all’uscita delle Biodetti, quando Marquez era riuscito a mettergli le ruote davanti. Sul rettilineo, la bandiera sventola prima per Lorenzo che concretizza la vittoria in volata, beffando di pochi centesimi El Cabroncito.
Iannone sul podio
Terzo al traguardo, Andrea Iannone era finito fuori dalla top ten in partenza, per poi risalire in una grande rimonta e ritrovarsi Pedrosa e Dovizioso davanti. Iannone chiede tutto alla sua Ducati e, archiviato Pedrosa, lotta contro il compagno di squadra, mentre al box Stoner scuote la testa, temendo che l’affare Ducati si risolvesse in un remake dell’Argentina. Alla fine è Dovizioso a sbagliare, lungo in staccata, lasciando pista libera all’abruzzese. Pedrosa si rifà sotto, ma oggi Iannone vuole almeno podio, il suo quinto in MotoGp. Ai piedi del podio Dani Pedrosa che precede Dovizioso e Vinales. Completano la top ten Bradley Smith, Danilo Petrucci, Aleix Espargaro e Michele Pirro.
Rossi tradito dal motore
Mugello nero per Valentino Rossi, costretto al ritiro. Come per Lorenzo nel warm up, a tradire il pesarese è il motore, che lo abbandona a 15 giri dal traguardo, in una nuvola di fumo che confonde il giallo imperante sulle colline toscane. Secondo zero stagionale per il ‘dottore’ che paga 37 punti di ritardo da Lorenzo, leader del mondiale con un bottino di 115 punti e un vantaggio a 10 lunghezze su Marquez che lo segue in classifica. Problemi al motore hanno costretto al ritiro anche Scott Redding. Da segnalare la caduta multipla subito dopo la partenza di Jack Miller, Alvaro Bautista e Loris Baz. Ad avere la peggio nella carambola alla San Donato è stato il francese del team Avintia Racing: secondo i primi riscontri medici in circuito, Baz ha riportato la dislocazione delle cinque articolazioni del metatarso del piede destro e la frattura di quattro dita. A rischio la sua presenza nel round di Barcellona.
Ordine di arrivo MotoGP
GP d'Italia Tim, Mugello 22/05/2016
Pos. / Points / Num. / Rider / Nation / Team / Bike / Km/h / Time/Gap
1 25 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 173.9 41'36.535
2 20 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 173.9 +0.019
3 16 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 173.6 +4.742
4 13 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 173.6 +4.910
5 11 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 173.5 +6.256
6 10 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 173.3 +8.670
7 9 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 173.0 +13.340
8 8 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati 172.9 +14.598
9 7 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 172.6 +18.643
10 6 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 172.4 +22.298
11 5 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 172.0 +27.936
12 4 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 171.5 +35.712
13 3 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar Team MotoGP Ducati 171.3 +38.032
14 2 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 171.2 +40.094
15 1 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 169.8 +59.811
16 68 Yonny HERNANDEZ COL Aspar Team MotoGP Ducati 169.5 +1'04.397
Not Classified
46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 173.2 15 Laps
45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati 171.8 15 Laps
Not Finished 1st Lap
43 Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 0 Lap
19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 0 Lap
76 Loris BAZ FRA Avintia Racing Ducati 0 Lap