Multa per il ticket del parcheggio scaduto: GdP annulla sanzione

Una nuova decisione volta a censurare la prassi dei Comuni che emettono multe nei confronti dei cittadini per il ticket scaduto durante un parcheggio in aree di sosta a pagamento arriva dal Tribunale di Lucca: il Giudice di Pace, dott.ssa Maria Assunta Grillai, nella sua sentenza ha dichiarato illegittima una contestazione elevata a un automobilista che aveva protratto la sosta oltre l’orario per cui aveva pagato il parcheggio. “Se l’automobilista sosta per un tempo superiore rispetto a quello per cui ha pagato, il Comune potrà chiedergli solo la differenza ma certamente non può oggi punirlo con pesanti contravvenzioni come è avvenuto per decenni” ha commentato l’avvocato Luigi Miglio a LaNazione. Tra l’altro il giudice di pace ha condannato la controparte, la Prefettura di Lucca, anche al pagamento delle spese processuali.
“Le sanzioni amministrative” spiega l’avv. Miglio, “devono essere comminate solo se c’è la violazione di una disposizione e non possono essere uno strumento utilizzato impropriamente dai Comuni per imporre ulteriori tasse ai cittadini e fare così causa sulle spalle degli automobilisti. È sufficiente pagare il ticket, tra l’altro sempre più caro”. Il pronunciamento del giudice di Lucca segue un recente intervento dei Ministero dei Trasporti che, rispondendo in un’interrogazione parlamentare, aveva affermato che “l’insufficiente pagamento della sosta nei parcheggi a strisce blu, quindi la sosta oltre l’orario per il quale si è pagato, non costituisce violazione di una norma di comportamento ma una semplice inadempienza contrattuale”.