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L’Italia di Cairoli sfiora l’impresa: 2° posto nell’MX Nazioni

Il pilota siciliano trascina la squadra italiana per due punti alle spalle della Francia. Su Instagram tante foto e anche un divertente video: “Fratelli d’Italia… Dove la vittoria?” si chiede il team tricolore, cantando l’Inno di Mameli.
A cura di Valeria Aiello
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l’Italia di Cairoli sfiora l’impresa: 2° posto nell’MX Nazioni
l’Italia di Cairoli sfiora l’impresa: 2° posto nell’MX Nazioni

Ultimo round della stagione iridata, il Motocross delle Nazioni, che ha visto l’Italia protagonista. Sul fondo sabbioso del Red Bud, nel Michigan (Stati Uniti), in un fine settimana caratterizzato da pioggia a tratti, la squadra italiana formata dal nove volte iridato Tony Cairoli (KTM), dal pilota vicentino della MX2 Michele Cervellin (Yamaha) e dal viterbese della classe Open Alessandro Lupino (Kawasaki), ha lottato fino all’ultimo per la vittoria finale che è andata alla nazionale francese per soli due punti. Cairoli, in sella alla sua 450 SX-F, si è mostrato molto veloce già sabato, segnando il secondo tempo nel turno cronometrato e vincendo nettamente la manche di qualifica MXGP con 20 secondi di vantaggio sul tedesco Ken Roczen.

L’Italia di Cairoli sfiora l’impresa

In gara-1 (MXGP + MX2) Cairoli è stato il più veloce alla partenza ma, entrato per primo alla prima curva, è rimasto troppo esterno, finendo per cadere. Ripartito dalle retrovie, il siciliano ha rimontato fino alla sesta posizione. Molto veloce anche Cervellin, 10° al traguardo e 4° nella classifica MX2. A vincere la prima manche è stato il campione del mondo MXGP, l’olandese Jeffrey Herling, anche se a guidare la classifica per nazioni era la Francia davanti agli azzurri. In gara-2 (MX2 + Open) Lupino è scattato molto bene al via ma, prima dell’holeshot. si è toccato con un avversario, salvo restare in sella e ritrovarsi in fondo al gruppo. Da lì è partita la risalita del campione italiano che ha chiuso al 12° posto. Cervellin, invece, è rimasto a ridosso della top ten, transitando 14° alla bandiera a scacchi. La vittoria della seconda manche è andata all’olandese Glenn Coldenhoff.

Grande ragazzi!!! Forza italia! 🇮🇹❤️🙌🏼 #MXON #RedBud

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Più emozionante l’ultima manche (MXGP + Open) con Lupino che ha conquistato l’holeshot mentre Cairoli è partito secondo ma, complice un bloccaggio nel fango e poi anche un problema agli occhiali che lo ha costretto a togliersi la maschera, ha perso alcune posizioni, transitando in settima posizione al primo giro. Lupino, invece, è rimasto in terza posizione fino al dodicesimo passaggio, quando è stato scavalcato dal francese Gautier Paulin, e due giri più tardi ha lasciato strada al siciliano che ha rimontato fino alla quarta posizione, a un passo dal terzo posto di Paulin, determinante per la quinta vittoria consecutiva della Francia. A vincere gara-3  è stato Coldenhoff che ha bissato il successo della manche precedente, portando l’Olanda sul terzo gradino del podio.

Siamo felici del podio, sapevamo che era difficile ma ci siamo riusciti –  ha dichiarato Cairoli – In realtà abbiamo sfiorato la vittoria: due soli punti sono davvero pochi. Pensare che sia io che Lupino venivamo da un GP negativo a Imola, entrambi infortunati. È stato bello salire sul podio con la squadra azzurra dopo una stagione molto importante. Congratulazioni alla Francia e all’Olanda, per quanto ci riguarda peccato per gli episodi al via di gara uno, con la mia scivolata, e di gara due, con un problema per Lupino”.

C’è mancato poco” ha aggiunto su Instagram il campione siciliano, pubblicando un divertente video alla guida di un van con la squadra tricolore al gran completo che canta l’Inno di Mameli: Fratelli d’Italia… Dov’è la vittoria?” si chiedono i piloti italiani, interrogandosi con la mano.

C è mancato poco ma siamo comunque super orgogliosi FORZA ITALIA 🇮🇹

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