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MXGP, Cairoli chiude 3° in Russia, la vittoria va a Desalle

Sesto podio stagionale su sei GP disputati per il campione siciliano. Tony: “Il risultato è ok ma non sono contento. Gli errori della seconda manche non mi hanno permesso di riguadagnare nel finale”.
A cura di Valeria Aiello
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Tony Cairoli / Red Bull KTM Factory Racing MXGP
Tony Cairoli / Red Bull KTM Factory Racing MXGP

Un secondo posto in gara-1 e un quinto posto in gara-2 per Antonio Cairoli sul fondo duro e insidioso della pista di Orlyonok che, come nella passata stagione ha ospitato il Gp di Russia, sesta tappa del mondiale motocross 2018. Il campione in carica della KTM ha cercato da subito il feeling con il tracciato russo, segnando il decimo tempo in qualifica e, alla partenza di gara-1, portandosi al comando del gruppo. Superato nel corso del primo giro dal belga Clement Desalle, Cairoli ha comunque difeso bene la seconda posizione, respingendo nel finale il tentativo di attacco del rivale e compagno di marca Jeffrey Herlings.

Cairoli chiude 3° in Russia

In gara-2, dopo un’altra buona partenza, il nove volte iridato stava tenendo bene il ritmo dei primi quando, su un terreno sempre più duro, alcuni errori gli hanno fatto perdere una posizione a favore di Romain Febvre, costringendolo al quinto posto che gli ha comunque permesso di salire sul sesto podio su sei Gp finora disputati. In classifica piloti Cairoli resta secondo a 263 punti, preceduto dall’olandese Herlings che con la vittoria in gara-1 e il secondo posto di gara-2 si conferma in vetta a quota 286 lunghezze. Accorcia le distanze Desalle, terzo in classifica piloti a 212 punti dopo il secondo posto in gara-1 e la vittoria in gara 2 con cui conquista così il Gp di Spagna.

Tony: "Risultato ok, ma non sono contento"

Soddisfatto a metà Cairoli che, su un pista “strana e difficile”, ha comunque contenuto i danni, ora in ritardo di 23 punti nel mondiale quando la stagione (20 GP) è ancora molto lunga. “Il risultato, il podio, è positivo, ma non sono contento per i due piccoli errori della seconda manche, sono un po’ deluso – ha ammesso il nove volte iridato.  Guardiamo al prossimo GP (il 13 maggio a Kegums, Lettonia, ndr). So che possiamo migliorare molte cose. In questo weekend al sabato ho sofferto molto, poi in gara uno ho avuto una buona partenza ed è stato diverso, ho potuto tenere il passo di Clement e abbiamo chiuso la manche molto vicini. Nella seconda manche nei primi giri tutto ok poi gli errori non mi hanno permesso di riguadagnare qualche posizione nel finale. Credo sia positivo che Desalle possa inserirsi nella lotta al campionato che finora aveva visto lottare solo me e Jeffrey”.

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