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MXGP: Cairoli cuore e sfortuna, una caduta in gara-2 gli nega la doppietta in Indonesia

L’italiano domina gara-1 e chiude al 2° posto gara-2 dove era in testa fino a due minuti dalla fine; una scivolata, però, ha consentito al rivale Herlings di riprendersi la testa lasciando invariato il distacco tra i due con l’olandese che può amministare 12 punti di vantaggio, a otto GP dalla fine, sul siciliano.
A cura di Matteo Vana
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Tony Cairoli - Foto Instagram
Tony Cairoli – Foto Instagram

Poteva essere il giorno del sorpasso di Tony Cairoli a Jeffrey Herlings e invece l'Indonesia ha ribadito, ancora una volta, che la sfida tra i due si deciderà quasi certamente nella gara finale. Una sfida, quella tra il pilota italiano e quello olandese, che diventa ogni appuntamento più intensa: sul tracciato di Pangkal Pinang il siciliano è riuscito a dominare gara-1 chiudendo al 2° posto, proprio dietro al rivale, la seconda manche. Un peccato perché Cairoli aveva in mano la doppietta fino a due minuti dal termine, ma una scivolata – che gli è costata anche un piccolo infortunio alla manolo ha condannato alla piazza d'onore mantenendo però inalterato il distacco da Herlings, leader con 12 punti sull'italiano.

L'italiano perfetto in Gara-1, sfortunato nella seconda

Una prima gara dominata da Cairoli che ha lasciato sfogare l'olandese per cinque dei trenta minuti di gara superandolo in scioltezza e scappando verso una vittoria in solitaria che gli aveva permesso di rosicchiare punti importanti in ottica mondiale e lasciando Herlings a faticare per salvare almeno la seconda posizione dagli attacchi di Clement Desalle su Kawasaki e dello sloveno Tim Gajser con la Honda. In gara-2, però, il colpo di scena che non ti aspetti: Herlings è partito a razzo, mentre Cairoli è rimasto attardato. La rimonta del siciliano è stata epica tanto che, una volta raggiunto, Herlings si è scomposto cadendo a terra. Sembrava il colpo di grazia quello inferto dall'italiano che, però, ha commesso un errore scivolando e riportando anche un infortunio alla mano sinistra salvando almeno la seconda posizione.

Herlings mantiene la vetta con 12 punti di vantaggio su Cairoli

Un round, quello indonesiano, che poteva rappresentare la svolta stagionale per Cairoli dopo la doppietta di Ottobiano: con otto GP ancora da disputare e sedici manche a disposizione per il sorpasso, nulla è perduto, le chance mondiali sono più intatte che mai visto che il distacco che separa Herlings, leader del campionato, e il pilota siciliano è di appena 12 punti. La sfida si riproporrà già la settimana prossima, si correrà ancora una volta l'Indonesia, ma stavolta il teatro dello scontro sarà quello del Samarang: l'ennesima occasione per Cairoli di tentare il sorpasso a quello che, in questo 2018, si sta rivelando un avversario degno dell'impresa alla quale è chiamato l'italiano.

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