MXGP, Cairoli pigliatutto: a Valencia l’italiano fa doppietta e torna in testa al mondiale
Tony Cairoli torna a ruggire; il pilota italiano, nella terza tappa del mondiale Motocross, disputatosi in Spagna, è riuscito a mettersi alle spalle il grande rivale Jeffrey Herlings in entrambe le manche del GP della Comunità Valenciana dove si è imposto sia in gara-1 che in gara-2. Un vero e proprio dominio quello del siciliano che, grazie alla doppietta spagnola, guadagna anche la vetta del mondiale, seppur in coabitazione proprio con Herling, a quota 141 punti.
Cairoli domina entrambe le manche e torna in testa
Una prova dominata in lungo e in largo quella andata in scena in Spagna. Il terzo round del mondiale Motocross ha avuto un solo vero protagonista; Tony Cairoli. Il pilota della KTM nella prima gara, sesto dopo lo start, si è portato subito in seconda posizione studiando il battistrada e aspettando il momento migliore per azzannare. Quando poi, a metà gara, ha visto il varco lo ha infilato senza pietà andando a vincere in scioltezza. Dietro di lui Herling e Febvre. Più movimentata la seconda gara con Cairoli a partire in testa, ma costretto a rimontare a causa di un piccolo errore; qualche giro forzare, poi l'attacco a Paulin – che lo aveva superato – e via verso la vittoria di GP numero 84, il 300° podio e la sua 148° vittoria di manche.
Una doppietta, quella valenciana, che vale a Cairoli il primo posto nel mondiale, seppur a pari punti con Herling, il grande sconfitto del weekend. "Sono davvero felice. Ho fatto due belle gare, riuscendo a vincere altrettante volte nonostante i doppiati mi abbiano ostacolato negli ultimi minuti di gara 2″ ha dichiarato l'italiano appena tagliato il traguardo. Una battaglia, quella tra i due contendenti al titolo 2018 – quello che per Cairoli sarebbe il decimo in carriera e che lo lancerebbe nell'Olimpo del motocross -, che vedrà andare in scena un altro round il prossimo 8 aprile quando si sfideranno nella tappa di Arco di Trento, teatro del quarto round iridato. L'occasione giusta, per il siciliano, di prendersi la vetta solitaria e puntare con decisione verso la storia.