MXGP: credici ancora Tony! Cairoli vince il GP di Svizzera e prova a riaprire il Mondiale
Tony Cairoli ci crede ancora: il titolo iridato per Tim Gajser non sarà una cosa semplice da conquistare, e oggi Cairoli ha dimostrato quanta voglia ha di aggiungere la nona stella iridata al suo più che rispettabile palmares. In Svizzera la rinascita, dopo aver faticato in Repubblica Ceca ed in Belgio. Le premesse erano già ottime dopo la manche di qualifica vinta sabato, precedento lo sloveno Gajser. Oggi Antonio Cairoli torna alla vittoria di un GP e sale sul gradino più alto del podio dell’inedita pista di Frauenfeld – Gachnang, grazie alla vittoria di Gara 1 ed al quinto posto ottenuto in Gara 2 dopo aver mantenuto per oltre mezz’ora di gara la terza posizione.
Gara 1: errore di Gajser, ma Cairoli domina
Gara 1 si trasforma nella gara perfetta per Cairoli. Il ritorno alla più potente 450 giova al siciliano già nelle difficili fasi della partenza, punto debole delle ultime gare di TC222. Cairoli prende la testa della corsa, mentre il diretto avversario, Tim Gajser, commette un errore e cade nel corso del primo giro. Il pilota Honda si rialza, ma deve rimontare dalla ventesima posizione. Cairoli gestisce al meglio la prima posizione, mentre alle sue spalle sono Gautier Paulin, con la CRF ufficiale HRC e Clement Desalle, in sella alla Kawasaki a provare a tenere il ritmo del siciliano. Nel finale si rifà sotto anche Van Horebeek, ma che non riesce ad insidiare Desalle per la terza posizione. Cairoli chiude sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di 7”540 su Paulin e 10”443 su Desalle. Tim Gajser rimonta posizioni su posizioni, ma non riesce ad andare oltre al nono posto alle spelle di Romain Febvre.
Gara 2 a Gajser con Cairoli quinto
In Gara 2 c’è l’orgoglio di Tim Gajser a dettare il ritmo in pista. Lo sloveno parte forte e Cairoli sembra riuscire a tenere il passo insieme a Romain Febvre. A metà gara lo sloveno ed il francese Campione del Mondo in carica provano l’allungo, con Cairoli che preferisce gestire, più staccato, la terza posizione. Superata la mezz’ora di gara Gajser alza il ritmo e prende un vantaggio incolmabile per Febvre, mentre Cairoli commette un errore, che permette si a Coldenhoff che a Bobryshev di rubargli la posizione. Basta infatti un giro chiuso a 2 minuti, dopo una serie di best lap prossimi all’1’47 basso, che Cairoli vede sfumare la terza posizione tenuta così a lungo. Al traguardo Gajser precede Febvre (+11”791) e Coldenhoff (+20”.333).
Cairoli riapre il Mondiale: le speranze sono le ultime a morire
Il quinto posto al traguardo permette a Cairoli di aggiudicarsi il GP di Svizzera e di riaprire in un certo verso il Mondiale in vista delle ultime tre gare. Ora il distacco è di 99 lunghezze, quando a disposizione ci sono ancora 150 punti utili. Un breve periodo di vacanza, e poi sarà ora di tornare in pista ad Assen il 28 agosto, su di una pista sabbiosa che potrebbe giocare a favore di Cairoli. Ultime due appuntamenti poi nel giro di due settimane in terra statunitense: si correrà al Chalotte Motor Speedway e soprattutto sulla leggendaria pista di Glen Helen. Sono due tracciati impegnativo, sopra i quali potrebbe essere premiata l’esperienza di Cairoli, piuttosto che l’irruenza di Gajser. Si preannuncia un finale di stagione veramente di fuoco.