MXGP: GP di Francia all’idolo di casa Febvre, ma Cairoli ora è secondo nel Mondiale
La Francia segna l’effettiva riapertura del Mondiale Cross classe MXGP. La classifica accorciata con il precedente round disputato sul bellissimo tracciato di Matterley Basin aveva di fatto presagire che sulla difficile pista di Villars sous Ecot si sarebbe scatenata una vera e propria rivoluzione francese per aggiudicarsi la tabella rossa. Nagl, Desalle e Cairoli, tutti contro tutti, alla caccia della leadership del campionato. Così di fatto è stato, anche se dalla battaglia purtroppo è stato escluso Clement Desalle, incappato nel peggiore sabato della stagione, con un infortunio alla spalla che l’ha estromesso dalle due gare in programma. Perso uno dei protagonisti, il compito di disturbare Nagl è caduto tutto nelle sapienti mani di Tony Cairoli. Il siciliano volante non ha tradito le aspettative e nonostante un sabato sotto tono, tra free practice, time practice e qualifica, che l’ha visto solo ottavo al traguardo, ha saputo ribaltare le sorti del week-end con una vittoria in Gara 1, dopo aver faticato non poco a tenere alle spalle uno scatenato Febvre. Nagl in parte spreca punti preziosi con un sesto posto, pronto però a rifarsi in Gara 2, dove parte in testa per dominare l’intera manche, con Febvre che si dimostra nuovamente un mastino inarrestabile, tanto che sul finale beffa il tedesco e si aggiudica la vittoria di Gara 2. Per Cairoli rovescio della medaglia nella seconda gara, con una partenza non perfetta ed un recupero difficile che si ferma in settima posizione al traguardo. Il Mondiale si riapre con Maximilian Nagl che nonostante tutto conserva la tabella rossa, ma con Tony Cairoli che ora insegue in seconda posizione, pronto all’attacco decisivo nel prossimo GP di casa, a Maggiora in provincia di Novare il prossimo 14 giugno.
Gara 1
Tony Cairoli regola tutti in Gara 1 e si aggiudica la vittoria davanti all’idolo di casa Romain Febvre. Il francese prova a resistere alla supremazia dell’otto volte Campione del Mondo, impresa che al giovane pilota Yamaha riesce, mantenendo il ritmo infernale di Cairoli fino alla fine. Per gli altri piloti il ritmo è insostenibile con Evgeny Bobryshev, sulla Honda, in terza posizione, che però paga a fine gara oltre 24 secondi da Cairoli, che si rivela nuovamente un fulmine in pista. Difficile la gara di Maximilian Nagl, sottopressione nel compito di difendere la tabella rossa dagli attacchi di Clement Desalle e del nostro Cairoli. Il tedesco in sella alla Husqvarna però non riesce a tenere il passo dei primi due ed è costretto ad inseguire in sesta posizione. Più complicata la situazione di Clement Desalle, reduce da un pessimo sabato pre-gara. Prima un infortunio al termine delle prove libere e poi una lussazione della stessa nella manche si qualifica. La cattiva sorte si abbatte anche sull’altro pilota di casa, Gautier Paulin, fuori anche lui dalla gara. Al traguardo Tony Cairoli vince su un tenace e sempre più sorprendente Romain Febvre, che chiude a 3 secondi e 893 millesimi. Terzo Bobryshev, davanti a Ferris, Van Horebeek e Maximilian Nagl, solo sesto al traguardo.
Gara 2
Maximilian Nagl è più che mai deciso a recuperare i punti persi in Gara 1 e scatta velocissimo al cancelletto, seguito da Water e Coldenhoff, mentre Tony Cairoli è solo dodicesimo, alle spalle di un osso duro del calibro di Paulin e costretto fin da subito a recuperare. Bastano due tornate per far risalire sia il francese che il Campione del Mondo in carica, seppure con un distacco di 13 secondi da uno scatenato Nagl. La sorpresa arriva sul finale di gara, con Romain Febvre che non si lascia intimorire e attacca e sorpassa Nagl, che alza bandiera bianca e si accontenta di un secondo posto. La rimonta di Gautier Paulin e di Tony Cairoli porta i piloti a risalire di posizioni sul gruppo. Nuovamente distacchi pesanti per il resto dei piloti in pista, con Bobryshev che centra nuovamente il podio a oltre 25 secondi dal Febvre. Seguono Ferris, Coldenhoff, Paulin ed il nostro Tony Cairoli in settima posizione.