MXGP, doppietta di Herlings anche in Turchia. Cairoli si fa male, solo 8°
Ancora una doppietta, la tredicesima stagionale per Jeffrey Herlings in una domenica nera per Tony Cairoli. A rallentare il campione siciliano una brutta botta alla mano rimediata in gara-1 e anche una caduta in gara-2 che lo ha costretto a una difficile rimonta. Nella giornata di sabato Cairoli ha impiegato un po’ per prendere il ritmo giusto e nel turno cronometrato ha segnato il dodicesimo tempo. Nella manche di qualifica si è poi trovato esterno alla prima curva, ritrovandosi in decima posizione ma, preso il ritmo, è risalito fino al quinto posto finale.
Cairoli si fa male, solo 8°
In gara-1 Cairoli è risalito fino alla seconda posizione, archiviando anche Tim Gajser che lo precedeva ma, nella rincorsa a Herlings in testa al gruppo, ha urtato con la mano destra uno dei pannelli a bordo pista, rimediando un taglio e una forte contusione. Una brutta botta per la quale Cairoli ha dovuto stringere i denti in gara-2 non senza qualche imprevisto di troppo dal momento che nel corso del primo giro, per evitare il pilota della Husqvarna, Anstie, che gli era caduto davanti, è finito a terra e ripartito ultimo e distaccato. Tony ha provato a rimontare ma il dolore alla mano infortunata nella manche precedente lo ha costretto ad accontentarsi della 15° posizione. Un vero peccato per il nove volte iridato che in classifica si ritrova a 95 punti di ritardo da Herlings quando mancano due round alla fine del campionato. Un margine che già ad Assen, il prossimo 16 settembre, potrebbe permettere a Herlings di chiudere matematicamente la partita iridata. Al pilota belga basterà infatti chiudere il round di casa davanti a Cairoli per mettere il sigillo sul suo primo titolo in top class.
Tony: "Obiettivo 2° posto nel mondiale"
“È stato un weekend non buono, uno dei peggiori in questa stagione” ha ammesso Cairoli. “Ho provato a fare bene e nella prima manche ho avuto un buon passo e sono arrivato bene al secondo posto, però ho preso un gran colpo alla mano destra, e ora dovrò farla controllare. La seconda manche è stata difficile e complicata dalla caduta al primo giro con Max Anstie: ho cercato di evitarlo e sono caduto. Ci è voluto tempo per ripartire e ho fatto quindicesimo. Un brutto fine settimana, ma siamo ancora in piedi dopo qualche infortunio recente e ora dobbiamo rimanere concentrati per altri due GP e poi per il Motocross delle Nazioni. L’obiettivo è confermare il secondo posto in campionato perché Jeffrey è davanti a molti punti, e vincere nei GP se possibile”.