MXGP: Infortunio per Tony Cairoli nelle qualifiche del GP d’Italia. Nagl centra la Pole
Il GP d’Italia non vedrà tra i protagonisti l’idolo di casa e otto volte Campione del Mondo Tony Cairoli. Rimasto vittima di una caduta nel primo giro della manche di qualifica, Cairoli è stato subito soccorso e trasportato al Centro Medico per i controlli di rito. Non ci sono ancora notizie ufficiali e nel paddock si rincorrono più voci. Per il pluri-campione si sospetta una frattura o del polso o dell’avanbraccio sinistro. Cairoli è stato trasportato all'ospedale di Novara per ulteriori accertamenti.
Desalle salta la qualifica
Le due gare in programma nella nona prova del Campionato del Mondo classe perdono uno dei protagonisti e non vedono alla partenza neppure Clement Desalle, altro contendente per la rincorsa al titolo, che ha preferito non presentarsi al cancelletto della manche di qualifica. Chi coglie al volo l’occasione è ovviamente l’attuale leader del Mondiale, Maximilian Nagl, che prima gioca a nascondino nelle Practice e poi diventa cannibale nella Qualifying Race, prendendo la testa e facendo il vuoto alle sue spalle. Pasticcio delle Honda HRC, che avevano dominato i turni prova: Bobryshev e Paulin entrano in contatto e finiscono a terra, costretti a ricostruire la loro gara in rimonta dalle posizioni di rincalzo. Infiamma il pubblico di casa Alessandro “Lupo” Lupino, che tiene testa ai big nella manche valida per la qualifica e chiude al nono posto.
Fuga in solitaria per Nagl
La terribile Qualifying Race di Cairoli era partita alla grande, con una partenza fulminea e con l’Holeshot conquistato di prepotenza dopo aver bruciato tutti sul rettilineo di partenza del crossodromo di Maggiora. Gettano al vento la manche i piloti HRC che entrano in contatto finendo a terra. Alla spalle di Cairoli si posizione subito Nagl, velocissimo, che non perde tempo per tentare l’attacco. Non è chiaro se per un contatto oppure per un errore, ma Tony Cairoli non riesce a terminare nemmeno un giro. La caduta fa intuire subito la serietà dell’infortunio e Cairoli viene subito trasportato al Centro Medico e sottoposto a lastre ed accertamenti del caso. Per Maximilian Nagl si apre la strada di una fuga solitaria, che vede alle sue spalle risalire una vecchia conoscenza, ovvero Jeremy Van Horebeek. Seguono Shaun Simpson e Glenn Coldenhoff. Tra i primi anche Alessandro Lupino, che infiamma il numerosissimo pubblico di Maggiora tenendo la quinta posizione, prima di cedere alla rimonta di Bobryschev e chiudere in nona posizione. La giornata del sabato
Le prove del sabato che hanno anticipato la Qualifyng Race mettono in risalto il lavoro del Team Honda HRC, che mette le proprie moto al primo posto delle due sessioni. Nella Free Practice è la Honda numero 21 di Gautier Paulin a far registrare il miglior crono con il tempo di 1:42.568, precedendo l’ormai pericoloso Romain Febvre su Yamaha e Kevin Strijbos sulla Suzuki. Regolare il passo di Tony Cairoli, non troppo distante (1:43.098) che firma il quarto tempo. Tattica assolutamente conservativa per Maximilian Nagl e per Clement Desalle, che chiudono la classifica con il 23esimo ed il 24esimo tempo ad oltre 6 secondi da Paulin. Nella Time Practice si scaldano ulteriormente gli animi e davanti a tutti sono ancora le Honda HRC con Bobryshev (1:40.317) e Paulin a comandare davanti a Febvre. Cairoli controlla e chiude in sesta posizione, mentre Nagl risale in decima. Purtroppo turno ancora difficile per Desalle, che non va oltre la 21esima posizione.
MXGP GP d’Italia – Risultato Qualyfing Race
Nagl – Husqvarna
Van Horebeek – Yamaha
3. Simpson – KTM
4. Bobryshev – Honda
5. Coldenhoff – Suzuki
6. Paulin – Honda
7. Strijbos – Suzuki
8. Febvre – Yamaha
9. Lupino – Honda
10. Waters – Husqvarna