MXGP: la sabbia tradisce Tony Cairoli. Doppietta di Gautier Paulin a Valkenswaard
Il GP d’Europa a Valkenswaard, in Olanda, doveva essere la grande rivincita di quelle sfide epiche che si sono vissute solo sette giorni prima a Pietramurata, ma nella realtà le cose sono andate diversamente. Innanzi tutto dalla lotta è subito mancato Ryan Villopoto, reduce dalla caduta in Gara 2 in Trentino. Quella che sembrava solo una forte contusione si è rivelata invece una dolorosa frattura del coccige, che ha impedito al Diavolo Rosso di partecipare alle gare in programma, dopo aver valutato la condizione fisica con un test precedente al week-end olandese. Tra chi invece è sceso regolarmente in pista, è stato Tony Cairoli ad avere la peggio su una delle sue piste preferite. In Gara 1 l’otto volte Campione del Mondo sbaglia una serie di salti in successione e finisce a terra danneggiando la sua KTM. Gara 1 diventa una corsa noiosa con distacchi incolmabili tra i primi quattro, con Paulin a vincere davanti a Nagl, Bobryshev e Desalle. Gara 2 non è delle migliori per Cairoli, che rimane a centro gruppo in partenza ed è costretto ad una difficile rimonta. In testa alla corsa è nuovamente Paulin a fare gara solitaria, mentre Nagl e Desalle seguono al traguardo. Maximilian Nagl porta a casa la tabella rossa di leader della classifica mondiale, dimostrando che l’Husqvarna è cresciuta al punto da far paura e che lui punta ad essere uno dei protagonisti di un campionato che sta regalando spettacolo ad ogni gara. Contiene i danni Desalle, mentre il campionato per Tony Cairoli dovrà ripartire con grinta dal prossimo appuntamento, il 10 maggio da Talavera de la Reina per il GP di Spagna.
Gara 1
Velocissimo Maximilian Nagl al cancelletto. Il tedesco vuole dimostrare la sua forza, come fatto in Gara 2 in Trentino. Nella sua scia sono subito Gautier Paulin e Tony Cairoli, con il francese subito all’attacco su un lunghissimo salto. La manovra spiazza Nagl, che subisce presto il sorpasso di Cairoli. Quando mancano venti minuti dal termine del tempo utile il colpo di scena che mette fuori l’otto volte Campione del Mondo. Tony Cairoli perde il ritmo nel tratto chiamato “schiena del drago”, una serie di dossi da affrontare in rapida successione. La KTM si sbilancia sulla ruota anteriore, che va ad impattare violentemente su una rampa disarcionando Cairoli. Nessuna conseguenza per il pilota, ma ruota anteriore e manubrio sono danneggiati, tanto che nemmeno un passaggio nella corsia delle segnalazioni serve a tamponare la situazione con l’aiuto dei meccanici. Per Cairoli Gara 1 finisce troppo presto, gettando al vento la possibilità di aggiudicarsi il GP d’Europa. In testa alla corsa continua la cavalcata solitaria di Paulin, con Nagl a seguire più staccato, e Bobryshev e Desalle troppo lontani tra loro per entrare in lotta per il terzo gradino del podio. Al traguardo è Gautier Paulin a vincere una gara forse fin troppo noiosa, nella quale l’uscita di scena di Caiorli ha sicuramente tolto spettacolo. Il francese chiude con oltre 17 secondi su Nalg, che a sua volta precede la seconda Honda ufficiale di Bobryshev di altrettanti 17 secondi. Quarto, lontano, Clement Desalle, che riduce i danni, ma cede virtualmente la tabella rossa alla fine di Gara 1 a Nagl.
Gara 2
Brutta partenza per Tony Cairoli in Gara 2, che vede Romain Febvre scattare per primo e guadagnarsi l’Holeshot. Il terribile francesino detta in ritmo nelle prime battute di gara, mentre la coppia delle Honda ufficiali è impegnata a darsi battaglia per la seconda posizione. Gautier Paulin non ci mette molto a ridimensionare il connazionale in sella alla Yamaha e si porta in testa, mentre Tony Cairoli è costretto a rimontare da una difficile decima posizione. Evgeny Bobryshev si porta in seconda posizione, con la bagarre che si scatena per la terza posizione, con Desalle e Nagl che si sbarazzano di Febvre e si lanciano all’inseguimento dei primi. Cairoli risale in settima posizione, ma non riesce a ricongiungersi al gruppo di testa. La giornata perfetta di Gautier Paulin si chiude con la doppietta in Gara 2, nuovamente davanti a Maximilian Nagl, nuovo leader del campionato. Terzo posto per Clement Desalle, mentre Tony Cairoli chiude al settimo posto.
