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MXGP Lettonia: Gajser contro Febvre. A Cairoli il compito di difendere la terza posizione

Mondiale in terra europea con la sesta prova a Kegums. Coltello tra i denti tra lo sloveno in sella alla Honda ed il Campione del Mondo su Yamaha, divisi da solo 3 punti. Tony Cairoli, tra alti e bassi, deve guardarsi le spalle da un nutrito gruppo di inseguitori.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Holeshot per Maximilian Nagl in Messico - credito fotografico Youthstream
Holeshot per Maximilian Nagl in Messico – credito fotografico Youthstream

Il Mondiale Cross atterra finalmente in pianta stabile sul vecchio continente. Ad esclusione del GP d’Europa, terza prova disputata a Valkenswaard, i piloti hanno già percorso mezzo mondo, dal Qatar alla Thailandia, dalla Patagonia al Messico. Si entra ora nella fase calda del campionato, con una serie di gare a distanza ravvicinata determinanti per la corsa al titolo. In testa alla classifica poco è cambiato, a tutto vantaggio dello spettacolo. Romain Febvre guida ancora su Tim Gajser con solo 3 punti di vantaggio, esattamente come all’abbassarsi della prima manche in Messico. I due si scambiano i posti sul gradino più alto del podio ed il risultato non cambia, rendendo ancora più appassionante la sfida al vertice.

Gajser più forte di Febvre?

La tabella rossa rimane sulla Yamaha numero 461 di Febvre, grazie alla fredda legge dei numeri, ma l’analisi di quanto visto finora in pista dovrebbe fare riflettere. Il diciannovenne sloveno in sella alla Honda del Team Gariboldi vanta il maggior numero di vittorie ed è riuscito a restare in testa per un totale di 93 giri, contro i soli 32 giri del francese. A Gajser pesano Gara 2 in Thailandia e soprattutto Gara 2 a Valkenswaard. Per contro Romain Febvre ha dalla sua una capacità di recupero impressionante: un martello demolitore che guida sopra gli errori. Lo avevamo visto lo scorso anno recuperare a Maggiora con il manubrio piegato e senza freno anteriore, e lo abbiamo rivisto in azione in Argentina. Il francese spinge forte e difende a denti stretti la tabella rossa. Ora sulla dura sabbia lettone di Kegums la sfida riprende corpo: Gajser riuscirà a far sua la leadership del campionato?

Tony Cairoli in azione in Messico - credito fotografico Youthstream
Tony Cairoli in azione in Messico – credito fotografico Youthstream

Cairoli costretto a giocare in difesa

La sfida in testa alla classifica è avvincente, ma anche quello che succede alle spalle di Febvre e Gajser è al pari emozionante. Protagonista il nostro Tony Cairoli, che si trova nella scomoda posizione di difendere con i denti la terza posizione in classifica. A 48 punti dalla vetta il pilota KTM deve guardarsi le spalle da mastini del calibro di Evgeny Bobryshev, a solo una lunghezza di distanza, Maximilian Nagl e Jeremy Van Horebeek. I quattro piloti sono racchiusi in un fazzoletto di soli 9 punti, situazione nella quale ogni errore può costare caro in termini di classifica. Cairoli si ritrova nella posizione più difficile: i forti segnali di ripresa visti in Argentina si sono spenti nelle difficili gare messicane, complice una situazione fisica difficile da interpretare ed una pista, quella di León, non proprio amata dall’otto volte iridato, in stile quasi supercross e parecchio rovinata. Per Cairoli la speranza è la sequenza di piste europee più adatte al suo stile, a cominciare proprio dal fondo sabbioso compatto di Kegums.

Programmazione TV

La copertura televisiva è affidata a Mediaset Premium Sport 2 ed Eurosport, con diretta di Gara 1 domenica alle ore 13:00 e partenza di Gara 2 alle ore 16:00.

Le immancabili Monster Girls - credito fotografico Youthstream
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