MXGP: Maximilian Nagl gioca in casa. Tony Cairoli pronto al recupero?

Stiamo assistendo ad un Campionato del Mondo classe MXGP sicuramente interessante, al di sopra di ogni aspettativa. La classifica lascia ancora spazio a molte interpretazioni e gli ultimi eventi in campionato hanno aperto le porte a molteplici possibilità. Il GP d’Italia viene archiviato con la tabella rossa ancora sulla Husqvarna di Maximilian Nagl, ma nella infernale, e nello stesso tempo eroica, domenica di Maggiora il tedesco poteva tentare lo strappo in classifica ai danni di Cairoli, stoico ed eroico, che invece ha ben difeso la sua posizione in classifica. Nagl spreca in Gara 1 e viene beffato all’ultimo giro in Gara 2. Ora le sorti si ribaltano, con il tedesco che gioca sul terreno di casa e Cairoli che si trova con il duro compito di tentare l’attacco in condizioni fisiche non perfette e lontano dal calore dei suoi tifosi.

Tra i due litiganti il terzo gode

Nei pronostici pre-campionato si potevano immaginare diversi protagonisti, anche se per tutta la stagione invernale si è parlato principalmente della tanto attesa sfida tra Ryan Villopoto ed il nostro otto volte Campione del Mondo. Archiviata senza troppo clamore la pratica Villopoto, perso per strada l’avversario della scorsa stagione Jeremy Van Horebeek, e ritrovato Maximilian Nagl dopo stagioni difficili, la questione per il titolo pareva essere nuovamente un affare a tre, con Cairoli, Nagl ed il solito Desalle a metterci del suo. Purtroppo però per il belga le cose non sono andate benissimo e come nella scorsa stagione il campionato è di fatto compromesso. La Honda è cresciuta, ma GautierPaulin ed EvgenyBobryshev sono ancora troppo inconsistenti per tentare una vera e propria scalata alla classifica. Nel clamore generale è salito invece un po’ a sorpresa Romain Febvre, giovane talento francese che sta seriamente mettendo paura. Il francesino aveva già dimostrato in MX2 di sapere andare forte, ma era difficile immaginare la sua prima stagione in MXGP già a tali alti livelli. Con due GP consecutivi vinti ora il pupillo Yamaha incalza prepotentemente la seconda posizione di Cairoli, che insegue Nagl con un distacco di 30 punti.

GP di Germania

Sarà la spettacolare pista di Teutschenthal ad ospitare il decimo round del Mondiale. Una pista di 1.565 metri dal fondo duro e compatto, che potrebbe mettere in difficoltà il nostro Cairoli, soprattutto in considerazione del brevissimo tempo a disposizione per recuperare l’infortunio patito a Maggiora. Inoltre i fondi duri non sono i preferiti dal pilota siciliano, mentre su questo terreno è nato e cresciuto proprio l’attuale leader del Mondiale Nagl. Da non sottovalutare, come dicevamo, anche Febvre, che trasferitosi da tre anni sulle piste sabbiose del belgio, ha iniziato la sua carriera da crossista proprio su piste dalle caratteristiche simili a quella tedesca. Si preannuncia insomma una bella sfida, nella quale gioco forza potrebbe rientrare anche ClementDesalle, fermo ancora in quarta posizione in classifica ed assente da due Gran Premi. A Maggiora il belga era sceso in pista nei turni del sabato, salvo poi tornare a più miti consigli e vederlo aggirarsi un po’ sconsolato nel paddock come semplice spettatore durante le gare della domenica. Desalle è ovviamente ancora in corsa per il titolo, ma deve guardarsi le spalle dalla coppia HRC, con Paulin e Bobryshev non troppo distanti in classifica.