MXGP Repubblica Ceca: a Loket Tony Cairoli riparte con la KTM 350
Una pausa di un mese dal GP di Lombardia a Mantova per leccarsi le ferite e per riflettere. Tony Cairoli è pronto a schierarsi al cancelletto di Loket, sede del GP della Repubblica Ceca in sella al suo cavallo di battaglia, la KTM 350 SX-F che ha regalato al campione di Patti cinque dei suoi otto titoli iridati. Un cavallo di razza, che ha dominato ininterrottamente sulle scene del cross mondiale dal 2010 al 2015, anno in cui Cairoli ha dovuto cedere lo scettro a Romain Febvre. Una scelta importante in vista di un finale di stagione che si preannuncia quanto mai infuocato.
Ritorno al passato
Lo scorso anno avevamo assistito al passaggio contrario, con Cairoli convinto a battagliare ad armi pari contro gli avversari muniti delle più grandi 450. Un passaggio che aveva subito portato alla vittoria in Spagna. La stagione però fu compromessa dagli infortuni, scotto da pagare quando si guida al limite con una moto sicuramente più difficile da gestire in gare sempre più combattute. Il 2016 vede Cairoli ancora in lotta per il titolo, ma con piccoli problemi fisici che si protraggono e che non permettono al pluricampione di esprimersi al 100%. Una decisione più che saggia, quindi, quella di affrontare il finale di stagione con una moto magari meno performante, ma più agile e con la quale Cairoli ha un feeling tutto particolare.
Torna Febvre: Cairoli obbligato a non sprecare
Dopo due battute d’arresto torna in pista Romain Febvre, che ha perso la seconda posizione a favore di Cairoli, ma che non ha perso la voglia di lottare per un campionato che l’ha visto assoluto protagonista. Il francese, prima dell’infortunio, era l’unico a poter concretamente pensare di contrastare Gajser e di giocarsi il titolo ad armi pari. Ora, con Tim Gajser praticamente imprendibile in cima alla classifica, gli occhi di tutti saranno puntati sul duello tra il francese ed il nostro Tony. Cairoli ha l’obbligo di non commettere più errori, sia per cercare di riavvicinare Gajser e sperare nel nono titolo, sia per difendere la seconda posizione nel mondiale. Febvre insegue, e deve guardarsi le spalle da Nagl, a solo 7 punti, che deve riscattare la brutta Gara 2 disputata a Mantova, nella quale ha raccolto solo 5 punti.
Loket apre la volata finale
Mancano sei tappe nel calendario prima della fine della stagione. Loket apre una prima serie di gare ravvicinate, che segnano l’inizio della volata finale. Nel giro di 15 giorni il Mondiale toccherà la Repubblica Ceca, il Belgio, seconda casa di Cairoli, e la Svizzera. Poi una nuova pausa, prima degli ultimi tre round, con la sfida ad Assen ed il doppio appuntamento negli States. Loket lo scorso anno vide il successo di Febvre e la resa di Cairoli, assente all’appuntamento. Domenica sarà scontro aperto tra i due, con l’aggiunta di un grintosissimo Gajser, nell’attesa di arrivare sulla sabbia di Lommel, in Belgio, dove Cairoli potrebbe di fatto riaprire il campionato. La manche di qualifica al via sabato alle ore 17:00. Le due gare domenica alle ore 14:10 e 17:10.
