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MXGP: Tony Cairoli sotto esame ad Assen. Un solo punto per decidere il Mondiale

Sedicesima tappa in Olanda per il Mondiale Cross. Si corre sul circuito di Assen, trasformato in una tecnica pista sabbiosa. Primo match point iridato per Tim Gajser ed ultima possibilità per Tony Cairoli per puntare al nono titolo.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Potrebbe accadere di tutto ad Assen, in questo caldo fine settimana. Nel tempio della velocità, nell’Università delle due ruote, Tony Cairoli dovrà sostenere l’esame più importante per tentare di mettere le mani sul nono titolo iridato. Un’impresa non facile, quasi disperata, ma che vede il Tonino nazionale tenuto ancora in gioco dalla fredda legge dei numeri. La matematica potrebbe assegnare la corona mondiale a Tim Gajser, qualora lo sloveno riuscisse a chiudere il GP di Olanda con un solo punto di vantaggio su Cairoli. I 50 punti disponibili nelle due manches di domenica diventano l’ago della bilancia di una stagione decisamente spettacolare.

Un solo punto per decidere il Mondiale

Appassionante il finale di stagione dopo la pausa di tre settimane seguite al GP di Svizzera vinto proprio da Cairoli. Tre settimane per riflettere, per affilare le armi in vista della volata finale. Sicuramente più tranquillo Tim Gajser, che potrebbe giocare in difesa, anche se è difficile da credere vista la grinta che lo sloveno ha sempre dimostrato anche a fronte del suo enorme vantaggio. Più delicata la situazione di Cairoli, che deve veramente giocarsi il jolly e magari sperare in qualche rallentamento da parte della tabella rossa. Un solo punto per decidere il Mondiale. Gajser conduce con 644 punti, mentre Cairoli segue a quota 545. Basta che Gajser riesca a chiudere il GP davanti all’italiano per vincere il titolo senza aspettare le due trasferte americane, che diventerebbero per il giovane pilota Honda una semplice passerella celebrativa.

Assen trappola di sabbia

A giocare a favore di Cairoli potrebbe essere il fondo del tracciato allestito all’interno del TT Circuit. Centinaia di camion hanno scaricato sabbia per trasformare la zona dell’ultima variante ed il rettilineo principale in una vera e proprio trappola di sabbia, da sempre il terreno ideale per l’otto volte Campione del Mondo. Un tracciato di 1.520 metri che deve diventare la sede per l’esame più importante della stagione di Cairoli, obbligato anche a guardarsi le spalle da un ritrovato Maximilian Nagl, in grande spolvero nel finale di stagione e fermo a quota 509 punti.

In MX2 rientra Jeffrey Herlings

Il pubblico di casa attende il ritorno del suo idolo. Jeffrey Herlings è pronto a rientrare in pista, grazie al recupero della spalla infortunata, che ha costretto il campione olandese ad uno stop di tre appuntamenti. Impressionante il ruolino di marcia del due volte Campione del Mondo MX2: Herling ha vinto tutte le manches da lui disputate, tranne Gara 1 in Trentino, e nonostante lo stop guida ancora la classifica con 597 punti, davanti a Jeremy Seewer, secondo a 554 punti.

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