MXGP: uno sguardo al passato dona speranza a Tony Cairoli. Si corre il GP di Spagna
A due settimane dalla festa tricolore vissuta a Pietramurata per il Gp del Trentino, i piloti della classe MXGP sono pronti a scendere nuovamente in pista sul crossodromo di Talavera de la Reina, in Spagna. Siamo in una fase calda del campionato, dopo una serie di gare ravvicinate, Lettonia, Germania e Trentino, che hanno dato una scossa al vertice della classifica con importanti novità. Abbiamo assistito allo scambio della tabella rossa dalla Yamaha numero 461 di Romain Febvre alla Honda numero 243 do Tim Gajser, ma soprattutto abbiamo assistito alla rinascita ed al ritorno di Tony Cairoli, pronto a dare filo da torcere ai due giovani avversari per lanciarsi verso la conquista del nono titolo iridato.
Talavera de la Reina: lo scorso anno la svolta prima dell’incubo
Uno sguardo alla passata stagione è d’obbligo. A Talavera de la Reina nel 2015 si registrò il passaggio di Cairoli dalla sella della “piccola” ma efficace KTM 350 alla più prestante 450, in modo da giocare ad armi pari contro avversari sempre più agguerriti. Fu subito un successo: vittoria nella Qualifying Race e vittoria in Gara 2, che valse il GP di Spagna al portacolori KTM. Con la 450 fu subito amore a prima vista, con nuove vittorie di manche in Inghilterra e Francia, per entrare nell’incubo dell’infortunio e dire addio ai sogni iridati. Ora Cairoli è tornato e, dopo un avvio di stagione relativamente tranquillo, ha tirato fuori gli artigli per lanciare l’attacco ai piani altri della classifica. Il ruolino di marcia di Cairoli parla chiaro: nelle ultima sei manche il pilota di Patti è finito sempre sul podio, vincendo due GP, Germania e Trentino, e registrando 3 vittorie, 2 secondi posti e 1 terzo posto. Attualmente è lui il pilota più forte in pista.
Tabella rossa contesa
Nell’attesa di vedere Cairoli entrare nella lotta diretta per la conquista della tabella rossa, continua lo spettacolo offerto dalla guerra dei nervi messa in piedi da Gajser e Febvre. Sono solo 4 i punti che separano i due piloti, ma se entrambi ad inizio stagione sembravano più incisivi, ora paiono forse un po’ intimoriti dal rientro di Cairoli. Gajser è tra tutti quello che ha patito di più l’ultimo GP in Trentino, nonostante l’incredibile calore dimostrato dai suoi supporters. Febvre è stato più incisivo nel recupero di Gara 2, mantenendo fede alla sua capacità di ribaltare le sorti di una gara partita in difficoltà. Pochi punti da giocarsi a colpi di vittorie o a colpi di errori, con un occhio puntato su Cairoli, mentre non destano preoccupazione, per ora, Maximilian Nagl, Evgeny Bobryshev e Jeremy Van Horebeek, inseguitori di lusso, ma decisamente staccati in classifica.
MXGP – Classifica Campionato
- Tim Gajser – Honda – 335
2. Romain Febvre – Yamaha – 331
3. Antonio Cairoli – KTM – 310
4. Maximilian Nagl – Husqvarna – 273
5. Evgeny Bobryshev – Honda – 264
6. Jeremy Van Horebeek – Yamaha – 247
7. Kevin Strijbos – Suzuki – 204
8. Shaun Simpson – KTM -189
9. Valentin Guillod – Yamaha – 153
10. Glenn Coldenhoff – KTM – 146