Honda: “La leva del freno della moto di Marc ha ricevuto un colpo”
La Honda reagisce. La fabbrica più potente del Mondiale avrebbe preferito che la controversia tra Marc Marquez e Valentino Rossi si esaurissse dove era nata, a Sepang, ma viste come sono andate le cose, la casa giapponese ha deciso di alzarsi e difendere il suo pilota, Marc Marquez, che una settimana fa ha chiuso anzitempo il Gran Premio della Malesia dopo il contatto con Valentino Rossi. A rendere pubblica la versione della Honda è stato Shuhei Nakamoto, il vice presidente esecutivo di HRC. Il manager giapponese, in una lunga nota, ha ripercorso attraverso domande e risposte i fatti delle gare in Australia e Malesia e ha difeso il comportamento di Marc Marquez ma, allo stesso tempo, non si è scagliato contro Valentino Rossi. Il dirigente della casa giapponese si è lamentato della scarsa reattività della Direzione Gara nel prendere le proprie decisioni.
Nakamoto sul contatto ha dichiarato: "I dati della moto di Marc mostrano che stava rialzando la moto per evitare il contatto con Valentino, ma la leva del freno anteriore ha improvvisamente ricevuto un colpo che ha causato il bloccaggio della ruota anteriore, questa è la ragione della caduta. Noi crediamo che il motivo di questa pressione (della leva ndr) sia dovuto al calcio di Rossi. L’acquisizione dati della moto di Marc è disponibile se chiunque di Dorna, FIM o stampa voglia controllare".
Il dirigente giapponese contesta i tempi di decisione da parte della Direzione di Gara: "Rispettiamo la decisione della Direzione Gara e non voglio entrare nel merito sulla correttezza o meno della penalizzazione che hanno commissionato. Comunque, crediamo che si fossero abbastanza prove per permettere loro di prendere una decisione durante la gara, non era necessario attendere la fine".
Una considerazione finale sulla gara di Valencia: "Speriamo che Marc e Dani possano lottare per la vittoria. Se finissero 1° e 2°, non mi importa in quale ordine, saremo molto felici. Prima di tutto perché vogliamo finire questa stagione con la 4° vittoria consecutiva, poi perché se entrambi fossero davanti a Jorge e Valentino il loro risultato non influenzerebbe la lotta per il titolo. Infine, speriamo che tutti capiscano che i piloti Honda corrono per la vittoria e la competizione pura, per nient’altro".