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Nascar in lutto: è morto Buddy Baker, il “Gigante buono”

Il leggendario pilota Nascar si è spento all’età di 74 anni per un tumore ai polmoni.
A cura di v.a.
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“Non versate una lacrima, sorridete quando dite il mio nome” diceva così Buddy Baker, pilota Nascar, quando per le complicanze di un tumore ai polmoni lascio la radio per cui lavorava. Baker è scomparso questa mattina all’età di 74 anni, strappato da un male incurabile che porta via alla Nascar uno dei suoi leggendari piloti.

Elzie Wylie Baker, Jr. nel paddock della Nascar era per tutti Buddy, “The Gentle Giant”, il gigante buono". Figlio d’arte di Buck, durante la sua trentennale carriera professionistica aveva preso parte a 700 gare tra gli anni 60 e gli anni 80, condite da 19 vittorie e 38 pole. Tra i suoi successi, anche una vittoria all’ambita Daytona nel 1980, vittoria a Darlington nel 1970, tre Coca-Cola 600 di Charlotte nel 1968, 1972 e 1973, tre successi a Talladega 1975,1976 e 1980, e un Tricky Triangle a Pocono nel 1979. Baker faceva parte della ristretta elite di 8 piloti che ha completato il Career Grand Slam -Daytona, Talladega, Charlotte e Darlington insieme a Richard Petty, David Pearson, Bobby Allison, Darrell Waltrip, Dale Earnhardt, Jeff Gordon, e Jimmie Johnson. Baker però era l’unico di loro a non aver mai vinto un campionato Nascar – miglior piazzamento, 5° nel 1977.

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