Nelle qualifiche del GP di Corea Hamilton è davanti a tutti, seguono Vettel e Button

Ritorna l'appuntamento con la Formula 1, questa volta ci spostiamo in Corea, con le prove valide per la qualificazione sul tracciato di Yeongam. La giornata di oggi è trascorsa all'insegna di condizioni meteo serene, le gomme messe a disposizione dalla Pirelli saranno le soft e le supersoft, spetterà ai team selezionare la strategia migliore per meglio sfruttarle. Da segnalare inoltre, a seguito dell'incidente accaduto tra Rosberg ed Alguersuari nel corso della giornata di ieri, la decisione di installare all'uscita della pit-lane una luce blu supplementare che avverta i piloti in pista nel momento in cui qualcuno possa sopraggiungere dai box.

Dopo la vittoria di Jenson Button al Gran premio del Giappone, sullo stesso tracciato dove Sebastian Vettel accontentatosi di un terzo posto si è di fatto aggiudicato matematicamente il mondiale 2011, prosegue la serie positiva della Mclaren. Questa volta è però Hamilton che, tra le tante polemiche di cui si è reso partecipe ai danni di Felipe Massa, va ad interrompere con orgoglio l'incredibile dominio ottenuto nelle qualifiche dalla Red bull. Lo stesso che durava dallo scorso anno, quando al GP del Brasile la Hulkenberg conquistò la pole.

Dietro il britannico, il quale a sorpresa prima del giro finale invece di effettuare il cambio gomme ha invertito le stesse da destra a sinistra e vicerversa, seguono Vettel a due decimi, Button a tre, quindi Webber, Massa di nuovo davanti ad Alonso per aver perso qualcosa negli intertempi, Rosberg e Petrov. Con Di Resta e Sutil che dopo aver conquistato il posto tra i primi dieci, optano per la strategia di risparmiare le gomme in vista della gara, senza scendere in pista nell'ultima fase. Solo 12° Schumacher a cui sfugge l'ingresso alla Q3, 2o° e 23° posizione invece per gli italiani Jarno Trulli e Tonio Liuzzi.

Prima Sessione

Al via alle qualifiche di Yeongam si parte col vento abbastanza forte, il ché potrebbe condizionare leggermente i tempi di tutte le forze in campo. A far segnare i primi crono sono le Renault di Petrov e Senna, i quali scendono subito sotto la media di 1'40", ma Hamilton ribadisce con 1'38"278, seguito da Alonso avanti di pochissimo rispetto al compagno di squadra. Poco più tardi si fa sentire Rosberg, che con il quarto tempo va a dare del filo da torcere anche a Button, Hamilton invece continua a migliorare. Intanto, mentre Kovalainen e Trulli chiudono la lista dei piloti che accedono alla Q2, le Williams non accennano ad entrare in pista. Nel finale migliora Petrov insidiatosi al terzo posto, accompagnato più indietro da Maldonado che riesce a portarsi 16° in poco tempo. Nulla da fare invece per il brasiliano, Barrichello diventa il primo degli esclusi. Lo seguono Kovalainen, Trulli, Glock, D'ambrosio, Liuzzi e Ricciardo senza tempo.

Seconda Sessione

Dopo lo stop di qualche minuto si riparte col crono di Di Resta, subito scavalcato da Button a cui sopraggiungono Hamilton e la Red Bull di Webber con 1'36"526 e 1'37"292. Quando è poi la volta di Vettel, il tedesco si insinua tra i due per la seconda posizione con 1'37"302, chiudono i primi dieci Button, Alonso, Rosberg, Massa, Petrov, Alguersuari e Buemi. Al momento Schumacher è fuori dai giochi ma subito dopo si farà sentire risalendo nono, accompagnato da Massa che svetta in quinta posizione facendo segnare 1'37"313. Sotto la bandiere a scacchi però Sutil, Di Resta ed Alguersuari (11°) migliorano i propri tempi piazzandosi in coda ai primi otto, il pilota della Mercedes è dunque escluso assieme ad Alguersuari, Buemi, Kobayashi, Senna, Maldonado e Perez.

Terza Sessione

Quando si ritorna in pista per definire il piazzamento sulla griglia è di nuovo Hamilton a passare in evidenza con 1'36'130. Ci prova Vettel, ma il campioncino non riesce a fare meglio di 1'36"160, è dunque dietro per soli tre decimi. Intanto dalle retrovie non sono ancora scese in pista le Force India e non lo faranno per il resto della Q3, lasciando a Rosberg e Petrov rispettivamente il settimo e nono posto. Nel finale, l'ultimo colpo di scena è ancora di Hamilton, l'inglese abbassa ancora di più il suo tempo facendo segnare un crono di 1'35'820. Lo seguono Button e Vettel, con il secondo che agguanta il secondo posto finale. Chiudono quindi Webber in quarta posizione e Massa che per la seconda volta di fila scavalca Alonso.

Mentre la Mclaren e la Red Bull festeggiano i propri successi, si alternano dunque piaceri e dispiaceri per la scuderia Ferrari. Da una parte c'è Massa che, contento della posizione guadagnata, chiarisce quanto secondo il suo parere il rendimento del sabato stia man mano migliorando, senza però mancare di far presente qualche sfortunato incidente procuratogli dal solito Hamilton in fase di gara, sembra essere questa la sua unica preoccupazione. Dall'altra ci sono poi Fernando Alonso e Stefano Domenicali, lo spagnolo sembra quasi rassegnarsi al piazzamento, ribadendo la forza dei proprio avversari nelle qualifiche e lasciando le proprie speranze riposte unicamente nella domenica, mentre il dirigente sportivo è probabilmente diviso tra i due, questa la sua dichiarazione nel dopogara:

"Non possiamo certo essere sorpresi di questi piazzamenti perché siamo perfettamente consapevoli del potenziale che abbiamo a disposizione. Questo non significa che ci siamo rassegnati, tutt’altro. Soltanto otto giorni fa eravamo praticamente nelle stesse condizioni e poi, 24 ore dopo, abbiamo sfiorato la vittoria. Vediamo quindi come andranno le cose domani e poi tireremo le somme di questo fine settimana".

Staremo a vedere quale di questi atteggiamenti saprà meglio prevalere in gara. Per oggi è tutto, l'appuntamento con il circuito di Yeongam si sposta dunque alla giornata di domani con il via alle ore 15:00 in Corea, trasmesso alle 7:55 del mattino in Italia. Questi i piazzamenti ed i rispettivi tempi della giornata:

1	Lewis Hamilton		McLaren-Mercedes	1'37"525  2	Sebastian Vettel	RBR-Renault		1'39"093  3	Jenson Button		McLaren-Mercedes	1'37"929  4	Mark Webber		RBR-Renault		1'39"071  5	Felipe Massa		Ferrari			1'38"670  6	Fernando Alonso		Ferrari			1'38"393  7	Nico Rosberg		Mercedes		1'38"426  8	Vitaly Petrov		Renault			1'38"378  9	Paul di Resta		Force India-Mercedes	1'38"549  10	Adrian Sutil		Force India-Mercedes	1'38"789  11	Jaime Alguersuari	STR-Ferrari		1'39"392  12	Michael Schumacher	Mercedes		1'38"502  13	Sebastien Buemi		STR-Ferrari		1'39"352  14	Kamui Kobayashi		Sauber-Ferrari		1'39"464  15	Bruno Senna		Renault			1'39"316  16	Pastor Maldonado	Williams-Cosworth	1'39"436  17	Sergio Perez		Sauber-Ferrari		1'39"097  18	Rubens Barrichello	Williams-Cosworth	1'39"538  19	Heikki Kovalainen	Lotus-Renault		1'40"522  20	Jarno Trulli		Lotus-Renault		1'41"101  21	Timo Glock		Virgin-Cosworth		1'42"091  22	Jerome d'Ambrosio	Virgin-Cosworth		1'43"483  23	Vitantonio Liuzzi	HRT-Cosworth		1'43"758  nq	Daniel Ricciardo	HRT-Cosworth		senza tempo