Nissan e GE: obiettivo aumento stazioni di servizio per auto elettriche
Il futuro è sempre più verso la mobilità sostenibile. L’auto elettrica la vogliono tutti per due semplici e logiche ragioni: abbattere la emissioni di CO2 e risparmiare, soprattutto, sul prezzo dei carburanti diventati da troppo tempo oramai un bene di lusso che tutti si possono permettere ma con enormi sacrifici economici. Allora spazio alle collaborazioni, alle partnership per sviluppare sistemi di ricarica veloci e funzionali per le auto elettriche.
Sotto questa chiave va letto l’accordo firmato tra la General Electric e la Nissan. Le due case hanno raggiunto un accordo che vedrà le due società lavorare fianco a fianco per i prossimi tre anni per lo sviluppo di stazioni di servizio per le auto elettriche. L’obiettivo è quello di creare piattaforme di ricarica intelligenti, che siano in grado di comunicare in tempo reale con le società elettriche per ottimizzare la gestione della rete elettrica.
Mark Little, direttore del centro ricerche della GE spiega così l’accordo raggiunto con il Costruttore nipponico: “insieme con la Nissan daremo uno sguardo completo su quali tecnologie possano essere utili per le auto sulla rete e a casa e nei luoghi di lavoro, per rendere un sistema di ricarica “smart” una realtà”. La partnership punta soprattutto a munire le abitazioni e i luoghi di lavoro di prese elettriche da 220 volt, che permetterebbero alle batterie di ricaricarsi con maggiore velocità piuttosto che con le classiche prese da 110 volt. Verso una mobilità sostenibile, sembra essere questo il motto degli anni Dieci per i grossi marchi.
Eugenio Tinto