Nissan Navara e Pathfinder: pick up e SUV alla riscossa
Nissan spinge forte sull’acceleratore e punta su due modelli molto importanti del proprio parco auto: Navara e Pathfinder. Le gigantesche 4X4 del Costruttore giapponese si arricchiscono così per essere pronte per un mercato davvero molto aggurrito. La Nissan ci crede davvero e lo testimonia il suo impegno nel produrre vetture competitive in questo mercato: nel 1934 venne prodotto il pick up Datsun 13T, mentre nel 1951 ci fu il Patrol. Oggi ci sono Qashqai, Murano ai quali si affianca il neonato Juke, sul versate fuoristrada il ventaglio di scelta si amplia con il Pathfinder, Navara e X-Trail.
Dalla base operativa di Barcellona sono state apportate alcune aggiunte interessanti: il motore V6 tre letri da 231 CV con cambio automatico/sequenziale a 7 marce, navigatore satellitare, cruise control e speed limit di serie. La capacità di traino della Nissan Pathfinder è stata aumentata a 3500 chilogrammi, abbinata ad una migliorata stabilità di strada.
Andrea Alessi, amministratore delegato Nissan Italia: “dal 1988 ad oggi abbiamo venduto in Italia 1.060.000 auto, di queste 136.000 sono 4×4 e 41.000 costituiscono la fetta di pick up all'interno delle vendite a trazione integrale. Con un obbiettivo di 1500 Navara e 500 Pathfinder nei prossimi 12 mesi Nissan Italia ha stabilito prezzi da 27 a 44.000 euro per il Navara e da 36 a 46.800 per il Pathfinder, che si avvicinerà ancor più ai 50.000 con il V6 3.000. Proprio i motori però saranno i protagonisti di ulteriori utilizzi; il 2500, infatti, darà i suoi 190 cavalli al Murano, mentre il V6 turbodiesel finirà anche nei cofani di alcuni modelli Infiniti, più adatti al mercato italiano con l'alternativa a gasolio”.