Nissan Qashqai: il Suv amico della Juke
È una necessità dei tempi moderni, essere belli, essere sani ed essere forti. Anche nel mondo dei Suv vale la stessa cosa, perché ad una Hyundai ix35 che spunta sul mercato e fa subito strage di ammiratori c’è una Nissan Qashqai che deve rispondere e tenere il passo delle sua diretta rivale, anche se dal suo lancio sono passati appena cinque anni. Nello stabilimento di Sunderland i turni di lavoro sono passati già da due a tre, questo aldilà del fatto che la Nissan ha venduto più di 540.000 modelli della Qashqai in Europa, di cui quasi 70.000 in Italia.
Partiamo dalle novità: due nuove tinte sono a disposizione per tutti coloro che volessero comprare la nuova Nissan Qashqai, lo Style Grey e il Warm Red. Il confano è stato impreziosito con due nervature che confluiscono nella nuova griglia a nido d’ape presente sulla calandra. I gruppi ottici posteriori sono stati adeguati alla concorrenza, 12 luci a led per gli stop dovrebbero sciogliere i primi indugi per chi ancora non sa se scegliere il Suv della Nissan. Arricchiti anche gli interni: il cruscotto è stato rivisitato con l’aggiunta del sistema di navigazione, di serie solo sulle versioni top di gamma e sempre per queste ultime è disponibile anche l’impianto Bose con 7 altoparlanti.
La motorizzazioni: un 1.6 da 115 CV e un 2.0 da 140, con cambio CVT a variazione continua, a benzina e due motori diesel di derivazione Renault, un 1.5 da 106 CV e 2.0 da 150 CV. Due le proposte di trazione, o il sistema automatico All Mode 4X4i, utilizzato anche su alcuni modelli Renault, o il classico due ruote motrici anteriori.
I prezzi. Gli allestimenti sono quattro: Visia, Acenta, n-tec, Tecna, quest’ultima è la versione più lussuosa e può costare al massimo 35.500 euro. La entry level parte da 18.850 euro, che arrivano a 20.950 per la Qashqai+2. Gli accessori a richiesta sono pochi ma tutti funzionali, i cerchi in lega da 18”, la trazione All Mode 4X4i e il cambio automatico a 6 rapporti.
