Nissan torna nel mondo Endurance con la GT-R LM Nismo e Marc Gené (FOTO)
Il marchio nipponico si prepara al grande ritorno nella categoria regina del campionato Endurance. In breve tempo Nissan ha annunciato sia la nuova vettura LM P1, sia il primo pilota che guiderà l'auto nella lunga cavalcata contro le onnipotenti Audi. Dopo i primi test sul circuito di Austin, in Texas, la Nissan GT-R LM Nismo fa il suo debutto ufficiale durante la pausa pubblicitaria del Super Bowl mostrandosi agli occhi di milioni di spettatori. La LM P1 ibrida di casa Nissan sfrutta lo stesso motore V6 della versione stradale, ma si differenzia da essa sotto ogni aspetto.
Marc Gené come primo pilota
Scheda tecnica "esotica"
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Marc Gené come primo pilota
Il progetto di Nissan coinvolge tutte le risorse del dipartimento Nismo ed il team tecnico ha lavorato al massimo per sfidare le rivali con una vettura completamente nuova. Il primo pilota ad aver firmato col team Nissan-Nismo è Marc Gené. Il 41enne spagnolo, noto in Italia per la telecronaca delle gare di Formula 1 ed il lungo periodo affianco alla Scuderia Ferrari come collaudatore, vanta un curriculum di tutto rispetto nelle categorie al top del motorsport: vincitore della 24H di Le Mans nel 2009 alla guida della Peugeot 908 HDi FAP del team Peugeot Sport Total in squadra con David Brabham ed Alexander Wurz, un secondo posto nell'edizione 2014 con l'Audi R18 e-tron quattro e quattro stagioni in Formula 1 con la Williams ed il team Minardi. La Nissan GT-R LM Nismo sarà presente alla prossima edizione della 24H di Le Mans cercando di togliere il titolo alle fortissime Audi e parteciperà Campionato Mondiale Endurance FIA 2015 contro le Toyota iridate.
Scheda tecnica "esotica"
La Nissan GT-R LM Nismo si presenta con un look decisamente fuori dalla norma rispetto ad una classica LM P1. La carrozzeria risulta estremamente allungata all'anteriore con la posizione del pilota spinta molto all'indietro, la lunghezza complessiva è di 4,645 m, con una larghezza di 1,9 m ed un'altezza di appena 1,03 m. La scheda tecnica dichiara un motore 2.0 V6 biturbo benzina, simile a quello presente sulla Nissan GT-R stradale, da 550 CV abbinato un sistema di recupero dell'energia cinetica in frenata ERS capace di offrire ben 700 CV, la stessa potenza generata da un V12 Lamborghini. Il sistema ibrido è stato ottimizzato per sfogare tutta la sua potenza in maniera istantanea garantendo un'accelerazione bruciante in uscita dalle curve in virtù dei 1.250 CV generati dall'apparato propulsivo. Consumi ridotti del 30% rispetto ad una vettura non ibrida e prestazioni spinte all'inverosimile, fin qui tutto regolare, poi la scheda tecnica stupisce chiunque con la dicitura FWD. La GT-R LM Nismo è dotata di motore e trazione anteriori, una scelta insolita che giustifica l'anomala configurazione della carrozzeria rispetto alle rivali.
La distribuzione dei pesi avvantaggia l'asse anteriore gestendo al meglio gli 880 Kg della vettura. Per gestire al meglio la spinta di 8MJ dell'ERS sono stati montati pneumatici radiali Michelin larghi 14 pollici all'anteriore, contro i 9 pollici dei posteriori, la taglia dei cerchi resta di 16 pollici per entrambi gli assi. La partnership con la leggendaria Cosworth ha portato con sé l'intera elettronica del motore e la strumentazione specifica. L'unità V6 è abbinata ad un cambio sequenziale a 5 rapporti ed un differenziale idraulico a slittamento limitato. Il peso di soli 880 Kg è giustificato dalla carrozzeria in composito di carbonio e dalle ruote in magnesio firmate BBS. Lo studio aerodinamico ha portato ad unico condotto che prende l'aria dallo splitter centrale e la indirizza verso il diffusore di coda attraverso un unico flusso garantendo la massima stabilità anche in configurazione "tutto anteriore". L'impianto brake-by-wire Nismo sfrutta pinze anteriori a 6 pistoncini e posteriori a 4 ed è aiutato dalla frenata rigenerativa dell'ERS.
