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Nuova Adventure in casa BMW: la F 800 GS per girare il mondo

La F 800 GS viene affiancata dalla nuova Adventure. Allestimento dedicato sia ai viaggiatori di lungo corso che al motociclista che vuole semplicemente trovare l’avventura dietro casa con lo stile BMW.
A cura di Fabrizio Carrubba
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GS è una sigla storica per il mondo BMW. Era l’autunno del 1980, quando la casa tedesca presentava al grande pubblico una motocicletta nuova che sapeva coniugare in maniera perfetta doti di solidità e prestazioni a nuovi parametri di agilità e di versatilità, dando vita ad un che da lì a poco sarebbe diventato un vero fenomeno di moda: quello delle Maxi Enduro. La R 80 G/S fu la prima moto da turismo utilizzabile tranquillamente in fuoristrada, anche impegnativo, e negli anni successivi, con l’impiego di modelli derivati dalla produzione in gare massacranti come la Parigi Dakar, la sigla GS non fece altro che diventare l’icona per la moto tuttofare, capace di muoversi velocemente sulle strade asfaltate e di non fermarsi di fronte all’ostacolo di una strada sterrata: Gelaende Strasse, appunto.

Evoluzione – Nell’evoluzione continua dei modelli, lo storico motore boxer è arrivato ormai alla cilindrata di 1200 c.c. e la classica versione GS è stata affiancata da una più accessoriata versione Adventure, capace di evocare maggiormente ampi spazi in cui viaggiare in tutta comodità grazie ai tantissimi accessori disponibili a catalogo. La versione più piccola della maxi moto tedesca entra invece in produzione nel 2008 e diventa subito il riferimento nel settore delle maxi-enduro, sempre più votate ad un uso più stradale che enduristico: il motore è un più compatto bicilindrico da 800 c.c., la ruota anteriore è da 21” come le moto da fuoristrada più specialistiche, il peso è decisamente minore e le sospensioni sono di tipo tradizionale, abbandonando la soluzione telelever presente sulla sorella maggiore. Ora anche la “piccola” 800 si arricchisce della nuova versione Adventure, tanto attesa dagli appassionati e dagli utenti che fino ad oggi avevano dovuto attingere ai tanti produttori di accessori after-market per rendere la proprio motocicletta più completa per affrontare i lunghi viaggi.

Stile BMW – Il family feeling è subito evidente e il nuovo modello riprende caratteristiche estetiche simili alla versione di maggior cilindrata. Il frontale con l’ampio cupolino trasparente e le plastiche nere opache sul serbatoio sono elementi che contraddistinguono i modelli Adventure. Le differenze con il modello base della 800 sono tutte votate ad un migliore utilizzo per un turismo a lungo raggio. La modifica più importante è senza dubbio l’aumento della capacità del serbatoio del carburante che passa da 16 a 24 litri. Un dato importante, considerando che l’ottimo motore di questa BMW ha il pregio di essere poco assetato e di riuscire a coprire facilmente i 20 km/l, garantendo un’autonomia che sfiora i 500km. Altra caratteristica del serbatoio è quella, come sul modello base, di essere posizionato sotto la sella, soluzione che permette di centrare le masse ed abbassare il baricentro della moto a tutto vantaggio dell’agilità e migliorando di molto la trazione della ruota posteriore nel fuoristrada. Il finto serbatoio, in posizione consueta, è stato ampliato con l’uso di plastiche laterali nere che aumentano la protezione aerodinamica riparando maggiormente le gambe del pilota. Il comfort a bordo è garantito dalla nuova sella a due piani, con passeggero in posizione rialzata, più morbida ed imbottita, oltre che a pedane poggiapiedi di maggior sezione e leva del freno posteriore maggiorata e regolabile. La protezione dal vento è affidata al nuovo cupolino più alto e largo che devia quasi del tutto le turbolenze da casco e spalle del pilota. Completano la dotazione di serie di questa Adventure le barre di protezione laterali del motore in coppia con i supporti delle borse posteriori e i paramani. Manca, e considerando l’utilizzo a 360° di questa moto, un accessorio che diventa indispensabile, ovvero il paramotore.

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Meccanica e ciclistica – Nulla di nuovo sotto il vestito da avventuriera di lungo corso di questa BMW. Il motore è l’ormai collaudato bicilindrico 4 valvole per cilindro da 798 c.c. provvisto di iniezione elettronica, raffreddamento a liquido, cambio a 6 rapporti e catalizzatore a tre vie. Non variano i dati di potenza massima, stimata in 85 CV a 7.500 giri, e di coppia, 83 Nm a 5.750 giri. Il telaio è lo stesso in acciaio della versione base, nella parte anteriore, mentre è stato irrigidito nel telaietto posteriore per assicurare il maggior peso del serbatoio maggiorato. Le sospensioni contano di una forcella a steli rovesciati da 43 mm con 230 mm di escursione e di un monoammortizzatore progressivo regolabile nel precarico e in estensione da 215 mm di escursione. Doppio freno a disco anteriore da 300 mm e singolo disco posteriore da 265 mm. L’ABS è di serie.

Elettronica optional – Tra i tanti optional disponibili a catalogo è interessante il controllo di stabilità ASC, che aiuta la trazione della ruota posteriore in situazioni critiche, e l’ESA, che controlla elettronicamente la sospensione posteriore, regolabile su tre posizioni: Comfort, Normal e Sport.

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Agilità – In movimento la Adventure non perde quella sensazione di agilità che la versione base riesce a comunicare. La ruota da 21” con pneumatico da 90/90 pare sproporzionata alla massa della motocicletta, ma fuoristrada compie egregiamente il suo lavoro, scartando gli ostacoli senza problemi, mentre su strada, con coperture stradali, risulta comunicativa permettendo di inserire la moto in curva senza incertezze e di mantenere la linea scelta. Questo è dovuto anche alla posizione del serbatoio sotto la sella che non va ad influire su eccessivi trasferimenti di carico all’anteriore in fase di staccata e di accelerazione. Il peso superiore di oltre 20 kg rispetto alla versione base non si avverte e le dimensioni abbondanti possono essere solo un problema nel caso di una guida più sportiva nel fuoristrada, dove le plastiche del serbatoio possono influire nel movimento delle ginocchia al pari delle barre laterali paramotore. Ottima la protezione dal vento a bordo, grazie al nuovo cupolino che devia perfettamente l’aria ed elevato il comfort a bordo, anche sulle lunghe distanze.

Disponibilità e prezzi – La BMW F 800 GS Advenuture è disponibile in due colorazioni: Sandrover Uni Matt e Racingred Uni. Il prezzo è di 12.800 euro chiavi in mano e primo tagliando incluso. A parte è disponibile una fitta gamma di accessori dedicati.

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