Nuova Maserati Quattroporte: foto ufficiali e caratteristiche tecniche
Si sono oramai susseguite ben cinque generazioni da quanto il carrozziere torinese Pietro Frua disegnò la prima Quattroporte Maserati che entro in produzione nel lontano 1963, mentre la sesta è oramai pronta al debutto. A dimostrarlo, le prime foto ufficiali diramate dalla casa produttrice che ben sottolineano lo stile e l'eleganza che l'ammiraglia sa di avere. Questo sarà un modello fondamentale per la casa modenese, fanno trapelare dai piani alti, l'obiettivo è infatti quello di produrre circa 50.000 vetture l'anno entro il 2015. Un traguardo a cui punteranno anche altri due modelli del Tridente, gli stessi che potrebbero accompagnare il debutto della Quattroporte al prossimo Salone dell'auto di Detroit in programma dal 14 al 27 gennaio 2013.
Caratteristiche della vettura – in termini estetici la nuova Maserati Quattroporte ripropone i classici stilemi della casa automobilistica italiana, attualizzati però ad un linguaggio stilistico più contemporaneo. I principi fondamentali restano dunque invariati: armonia delle forme, dinamismo delle linee e tutta l'eleganza del made in Italy proposti in unione a nuovi elementi sia stilistici che funzionali nonché dimensioni leggermente più generose del modello precedente. Pur mancando riferimenti specifici si presume infatti una lunghezza che viaggi attorno ai 5.200 mm, ossia dieci in più rispetto alla vettura che andrà a sostituire. Tratti somatici come la calandra, le tre uscite d'aria sul parafango ed il montante triangolare creano di conseguenza il giusto raccordo con il passato, mentre la nuova linea della fiancata che prosegue per tutto il corpo della vettura garantendo un aspetto muscoloso e raffinato, i gruppi ottici anteriori e posteriori rivisitati e la finestratura con porte senza telaino concedono un'ulteriore tocco di dinamismo che esalta la sportività innata della berlina Maserati.
Da sottolineare inoltre il duro lavoro svolto dai progettisti nei confronti del telaio derivato dalla Chrysler 300. Trattasi di un'evoluzione del pianale LX utilizzato anche per Lancia Thema, ottimizzato per garantire una massiccia riduzione dei pesi ed ergonomicamente lavorato per ospitare diverse architetture di motorizzazioni e trasmissioni. Il risultato è presto detto, a parità di comfort si è riusciti ad ottenere una maggiore maneggevolezza di guida ed ulteriori miglioramenti sia in termini di performance che di tenuta di strada. Concludono quindi gli interni, realizzati all'insegna della massima essenzialità esaltando la pulizia delle linee e la piena funzionalità della strumentazione di bordo. Da notare in particolar modo le superfici morbide ed avvolgenti della plancia e del tunnel centrale realizzati in legno e pelle pregiati.
Motori – nessuna novità è stata fatta purtroppo trapelare riguardo quest'ultimi. Al momento l'unica cosa certa è che saranno dei V8 progettati e sviluppati dagli ingegneri Maserati e Ferrari direttamente nella Motor Valley italiana. La loro produzione avverrà direttamente nello stabilimento di Maranello con particolare attenzione rivolta non solo alla potenza che dovranno sprigionare ma anche all'efficienza ed al lato ecosostenibile. Essi rappresenteranno la nuova generazione di propulsioni che prenderanno posto sotto al cofano dei futuri modelli Maserati.