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Nuovi colpi di scena alla Dakar: Peterhansel investe un motociclista, Sunderland si perde, Manca costretto al ritiro

Giornata decisiva per la Dakar. Tra le moto da segnalare il ritiro importanti del nostro Luca Manca. Il leader delle moto perde di colpo 18 minuti, ma esce di scena anche Quintanilla. Loeb comanda tra le auto, ma il tempo impiegato a Peterhansel per soccorrere Marcic viene abbuonato e permette a Mr. Dakar di mantenere la testa della classifica.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Sam Sunderland, leader tra le moto - Getty
Sam Sunderland, leader tra le moto – Getty

Succede di tutto nella decima giornata di gara, con tappa da Chilecito a San Juan. Sono 751 chilometri totali, dei quali 449 di speciale, intervallati da un lungo tratto di neutralizzazione. Si scende verso altitudini più umane, con l’ultima parte a quota 800 metri, ma i colpi di scena ed i malesseri non mancano. A farne le spese più gravi sono i motociclisti, che hanno patito maggiormente le precedenti giornate a quasi 4.000 metri, le intemperie e la fatica. Il nostro Luca Manca deve alzare bandiera bianca dopo una eroica Dakar, in considerazione anche del terribile incidente patito nel 2010 al quale sono seguiti 2 mesi di coma. Ritiro anche per Pablo Quintanilla, che fino a ieri occupava la seconda posizione in classifica e che oggi avrebbe potuto godere delle sventure di Sunderland, che invece passa di colpo da una situazione spinosa a ritrovarsi nuovamente leader con ampio margine. Tra le auto da registrare l’incidente che ha visto protagonista Stéphane Peterhansel, che al chilometro 83 della speciale investe il motociclista Simon Marcic.

Luca Manca: infezione respiratoria e Dakar finita

Finisce con un ritiro amaro la Dakar del 2017 di Luca Manca. Doveva essere la Dakar del riscatto dopo la terribile edizione del 2010 ed il pilota sardo ha combattuto come un leone fino alla decima tappa odierna, mentre era 47esimo in classifica generale. Una caduta su un tratto di fesh fesh, ma il problema per Manca è da ricercare in un’infezione respiratoria, come viene riportato sulla sua pagina Facebook: “Abbiamo parlato con i medici che hanno visitato Luca…niente di grave, nessuna frattura, ma un'infezione respiratoria che sicuramente Luca si trascinava dalle tappe in altura.. purtroppo Luca sente molto dolore ed è per questo che è stato costretto a fermarsi.. Luca dice di essere caduto a bassa velocità in un tratto di fesh fesh. A breve lo trasferiranno a Chilecito”.

Moto: tappa difficilissima per la navigazione

Nella gara odierna della categoria moto c’è da registrare la vittoria di Michael Metge, con la Honda. Ma dietro questo vittoria si nasconde una giornata durissima per quasi tutti i big, persi in una navigazione difficile che di fatto ha riaperto la classifica. Il primo a smarrirsi è proprio il leader Sunderland, che dopo solo 39 km è fuori dalla linea di oltre 1,5 chilometri. Il pilota KTM si riporta sul percorso, ma al primo WP è 56esimo con un distacco di quasi 17 minuti che tra alti e bassi conserverà fino al traguardo. Quintanilla prende il comando della gara, ma poi sbaglia rotta e perde oltre un’ora. Inizia il dramma per il pilota Husqvarna, che nel tentativo di recuperare sviene al chilometro 400. Joan Barreda si perde anche lui, ma recupera mettendosi in scia a Metge, vincitore odierno. Nell’ordine al traguardo Barreda (+0’55”) e Svitko (+1’19”). Sunderland è 13esimo a +18’01 e la classifica si riapre. Ritiro anche per Brabec, fermo con la sua Honda a 12 chilometri dall’arrivo.

Auto: Peterhansel investe Marcic

Tappa difficile anche per le auto. Partiamo con l’incidente che ha visto coinvolto Stèphane Peterhansel, che al chilometro 83 colpisce Simon Marcic che riporta una frattura esposta di tibia e perone. Il francese si ferma a soccorrere il motociclista sloveno ed il tempo perso dovrebbe essere ridato al termine della tappa. Despres prende il comando delle operazioni con la DKR 3008 numero 307 e lo tiene fino al penultimo WP che coincide con il CP2. Alle sue spalle recupera velocemente Loeb, che vince anche la decima tappa. Despres è secondo (+1’20”), Peterhansel terzo (+6’45”), ma con ancora da scontare il tempo impiegato a soccorrere Marcic. Per gli altri equipaggi è il disastro: Al Rajhi paga oltre 11 minuti e gli altri seguono più staccati. Hirvonen si scontra con un camion e rompe il radiatore. A fine giornata viene condonato il tempo perso da Peterhansel per prestare assistenza a Marcic, riscrivendo la classifica di giornata e riportando il francese in testa alla classifica generale.

Dakar 2017 – Classifica generale dopo la decima tappa

Auto: 1) Peterhansel (Peugeot) 24:58:43 – 2) Loeb (Peugeot) +00:05:50 – 3) Despres (Peugeot) +00:25:40 – 4) Roma (Toyota) +01:00:55 – 5) De Villiers (Toyota) +01:42:54

Moto: 1) Sunderland (KTM) 28:07:59 – 2) Walkner (KTM) +00:30:01- 3) Farres Guell (KTM) +00:38:43 – 4) Van Beveren (Yamaha) +00:41:57 – 5) Barreda Bort (Honda) +00:53:47

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