Nuovo dramma alla Dakar: muore uno spettatore travolto dall’auto di Lionel Baud
Una vera maledizione pare essersi abbattuta su questa edizione della Dakar. Un nuovo incidente sconvolge la corsa e ancora vede purtroppo protagonista il pubblico. Dopo l’incidente drammatico nel prologo, durante il quale la cinese Meiling era uscita di strada travolgendo una decina di appassionati, oggi, nel corso della settima tappa da Uyuni, in Bolivia, a Salta, in Argentina, si registra un nuovo drammatico incidente, che purtroppo registra la prima vittima della Dakar 2016. Si tratta di un appassionato di 63 anni, travolto ed ucciso sul colpo dalla Mitsubishi del francese Lionel Baud.
Una tappa drammatica
La settima tappa in programma è stata funestata anche dal maltempo, tanto che la corsa per le moto è stata sospesa per motivi di sicurezza. Le auto hanno invece ripreso dopo una sospensione e concluso regolarmente il percorso. L’incidente è avvenuto al chilometro 82 della speciale. Lo spettatore travolto non faceva parte di un gruppo ed è stato travolto dal pilota Baud, del Team FDS Racing, 52esimo in classifica generale. La dinamica dell’incidente non è ancora stata chiarita e le autorità stanno ora indagando. I soccorsi purtroppo non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.
La maledizione della Dakar
La Dakar è da sempre considerata come la corsa più dura al mondo, e fin dalla sua prima edizione, nel 1979, ha sempre richiesto il suo tributo in vite umane. Ad oggi sono 28 i concorrenti che hanno perso la vita durante la gara, l'ultimo dei quali è stato il polacco Michal Hernik nella scorsa edizione. Ancora più pesante il bilancio delle vittime tra gli spettatori o tra il personale al seguito della corsa, tra cui il fondatore Thierry Sabine, deceduto con altre quattro persone il 14 gennaio 1986 nello schianto dell'elicottero che lo trasportava. La Dakar, nel corso delle sue 38 edizioni ha causato in totale 45 vittime la maggior parte delle quali travolte dai mezzi in corsa.