12 CONDIVISIONI

Ocon: “Schumacher il mio idolo, sogno di guidare la Ferrari”

Il pilota francese ha ammesso il suo amore per il Cavallino: “E’ una squadra speciale per me. A fine 2014 feci un test a Fiorano e lo ricordo come fosse un sogno. Un giorno voglio tornare a guidare quella macchina” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
12 CONDIVISIONI
Esteban Ocon - Getty Images
Esteban Ocon – Getty Images

E' stato uno delle sorprese di questa prima metà di stagione in Formula 1: le prime nove gare della carriera, corse con la Manor, avevano fatto intravedere il suo talento ma è con la Force India che Esteban Ocon ha mostrato tutto il suo talento. Fino ad ora, alla sua prima vera stagione, ha conquistato 43 punti mettendo in scena una lotta senza esclusione di colpi con il compagno di squadra Sergio Perez, segno che il carattere di certo non manca al giovane francese.

Un sogno chiamato Ferrari

Una costanza di rendimento, quella mostrata da Ocon, che ha sorpreso anche gli addetti ai lavori che per lui prospettano un futuro radioso. Il francese è un cavallo Mercedes, è grazie a Toto Wolff se è arrivato in Formula 1, ma nel suo cuore batte una passione mai nascosta per la Ferrari, come ha ammesso in un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport.

Tra la fine del 2014 e l'inizio del 2015, se non fosse intervenuto Wolff, sarei andato a friggere hamburger; senza finanziamenti non avevo nessuna possibilità di continuare a correre. Il mio idolo è Michael Schumacher, avevo il casco con i suoi colori e la tuta tutta rossa – ha ammesso -. Se sogno di correre la Ferrari? Sì, è una squadra speciale per me. A fine 2014 feci un test a Fiorano e lo ricordo come fosse un sogno. Un giorno voglio tornare a guidare quella macchina.

Una vera e propria dichiarazione d'amore al Cavallino. Quello della Ferrari è un sogno che Ocon vuole realizzare nonostante il profondo rapporto che lo lega a Toto Wolff, boss Mercedes; il desiderio del francesino potrebbe realizzarsi anche se appare difficile che la Rossa possa puntare su di lui nell'immediato. Nonostante il contratto di Kimi Raikkonen sia in scadenza, infatti, i maggiori indiziati a raccogliere l'eredità del finlandese sembrano essere Daniel Ricciardo – a patto che la Red Bull lo liberi – o la soluzione interna Giovinazzi, terzo pilota quest'anno e ben visto dal presidente Marchionne. Il prossimo anno, quasi sicuramente, non sarà quello giusto per un suo ritorno a Maranello, ma la strada è tracciata e se continuerà a mettere in mostra la continuità evidenziata in questa prima metà della stagione il sogno potrebbe presto trasformarsi in realtà.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views