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Offese al direttore di gara. Vettel può saltare il GP Brasile per squalifica

Il pilota della Ferrari dopo il duello con Verstappen via radio ha offeso pesantemente Charlie Whithing, il direttore di gara. Adesso Vettel rischia la squalifica. Se arriverà il tedesco non correrà in Brasile il 13 novembre.
A cura di Alessio Morra
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Sebastian Vettel potrebbe non correre il Gran Premio del Brasile. Il pilota della Ferrari secondo il tabloid inglese ‘The Sun' potrebbe essere squalificato a causa dei pesanti insulti rivolti al direttore di corsa Charlie Whithing, via radio, dopo la battaglia con Max Verstappen ngli ultimi giri del caldissimo Gran Premio del Messico. Vettel era particolarmente nervoso e a Whithing, un'istituzione della Formula 1, non le ha mandate a dire: "Questo è un messaggio per Charlie, vaff….". Dopo la gara proprio la stampa inglese ha attaccato il pilota quattro volte campione del mondo dicendo che se un calciatore offende il direttore di gara, cioé l'arbitro, si becca una squalifica.

Vettel al termine della gara si è scusato con Charlie Whithing e probabilmente questo potrebbe bastare al pilota tedesco, che se non verrà sanzionato avrà probabilmente una pesnatissima multa. Queste le parole di Seb a proposito delle offese al direttore: "Quando sei in macchina in quelle circostanze a volte prevale l'aspetto emozionale. Ero pieno di adrenalina, potete immaginare quanto fossi nervoso per quello che ha fatto Max. Ma mi sono scusato con Charlie".

Dovesse saltare la gara brasiliana Vettel si creerebbe un precedente storico e la Ferrari sarebbe anche in difficoltà perché quest'anno un terzo pilota ufficiale non c'è, ma sotto contratto c'è Vergne, ex Toro Rosso, ufficilamente impegnato come test driver.

Gli ultimi giri del GP del Messico sono stati accesissimi quanto il dopogara. Vettel si è infuriato dopo l'ennesima scorrettezza di Verstappen, che non gli ha voluto cedere la posizione dopo un lungo e che ha chiuso la gara al terzo posto. Seb ha alzato la voce in una serie di team radio e dopo un rapido reclamo della Ferrari il pilota olandese è stato penalizzato ed ha perso il podio, che poi ha perso pure Vettel, penalizzato di 10" per una manovra scorretta di Ricciardo, che alla fine ha conquistato il terzo posto.

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