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Salone di Ginevra | 9-19 marzo 2017

Oltre 2 milioni di euro per accaparrarsi la nuova Pagani Huayra Roadster

Pagani conferma la sua presenza al Salone di Ginevra 2017 mettendo in mostra la sua ultima creazione. La incredibile Huayra Roadster sarà disponibile con due varianti di tetto. Il motore è un V12 bi-turbo fornito da Mercedes-AMG.
A cura di Pietro Ginechesi
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Pagani mette in mostra per la prima volta la incredibile variante scoperta della sua supercar. La nuova Pagani Huayra Roadster si svela ufficialmente in attesa dell'anteprima prevista per il Salone di Ginevra 2017. La vettura sfrutta al meglio l'incredibile pacchetto meccanico basato su motore V12 fornito da Mercedes-AMG. Figlia di un progetto avviato nel 2010 per donare alla Huayra Coupé un tetto asportabile, la Roadster è stata completamente ri-progettata nel 2013 puntando ad un design completamente differente. Il prezzo di listino è di 2.280.000 €, tasse escluse.

Due varianti di tetto per la Pagani Huayra Roadster

La Pagani Huayra Roadster è stata progettata partendo dal tetto, che viene proposto con due soluzioni. Il primo tetto è un hard top completamente in carbonio dotato di una superficie vetrata al centro. La struttura è particolarmente leggera e facilmente installabile. Con questa configurazione si ottiene una sagoma da coupé ed il vetro permette di fornire la giusta illuminazione all'abitacolo proteggendo dai raggi UV. La seconda copertura è un'elegante capote in tela con struttura in carbonio. Anche questa viene installata manualmente ma, a differenza dell'hard top, può essere riposta nel bagagliaio. La carrozzeria della vettura riesce ad assecondare la configurazione Roadster senza rinunciare ad un corposo kit aerodinamico. Due flap anteriori e altrettanti posteriori lavorano insieme alla sospensione attiva per mantenere la vettura sempre parallela alla strada ed ottenere una deportanza ottimale in ogni condizione.

Telaio ultra leggero

Pagani Huayra Roadster
Pagani Huayra Roadster.
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Grande attenzione anche alla riduzione dei pesi. Per alleggerire la Pagani Huayra Roadster si è lavorato principalmente sulla scelta dei materiali. L'esperienza accumulata con le numerose supercar firmate Horacio Pagani ha reso il brand una vera e propria eccellenza nella lavorazione del Carbo-Titanio, che sulla Huayra Roadster è abbinato al Carbo-Triax HP52. A parità di peso, il nuovo materiale composito guadagna il 52% in più di rigidezza. Rispetto alla Huayra Coupé il peso è addirittura calato di 80 Kg portando la vettura a pesare soli 1.280 Kg. Le sospensioni sono realizzate in lega di alluminio HiForg. L'impianto frenante carboceramico è fornito da Brembo, che ha sviluppato delle pinze specifiche per la vettura.

Potente motore V12 bi-turbo

Pagani Huayra cabrio
Pagani Huayra Roadster.

Il propulsore della Pagani Huayra è un grintoso V12 bi-turbo, frutto della collaborazione del marchio italiano con i tedeschi di Mercedes-AMG. I tecnici di Affalterbach hanno sviluppato il nuovo motore M158, un dodici cilindri a V di 60 grandi con cilindrata di 5.980 cc. L'unità eroga l'ingente potenza di 764 CV e riesce a fornire la sua incredibile coppia massima di 1.000 Nm già a 2.400 giri/minuto. La lubrificazione è a carter secco. Il cambio AMT a sette marce è frutto della collaborazione con X-Track e Automac e vanta un sistema di attuazione elettro-idraulico abbinato a sincronizzatori in carbonio. Il differenziale a controllo elettronico è stato sviluppato insieme a Bosch, che ha contribuito anche alla creazione dell'avanzatissimo ESP. Per le ruote si è fatto ricorso a cerchi da 20 pollici anteriori e 21 pollici posteriori. Pirelli ha fornito pneumatici Pzero Corsa capaci di gestire 1,8 G di forza laterale.

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