video suggerito
video suggerito

Operai Fiat di Pomigliano d’Arco: regali e calze della Befana da Federcasalinghe

Gli ex operai della Fiat continuano la propria protesta contro il mancato rinnovo. Federcasalinghe interviene per alleviare le sofferenze degli occupanti.
A cura di Danilo Massa
0 CONDIVISIONI
pomigliano d'arco fiat

Occuppano l'aula consiliare di Pomigliano d'Arco da diverse settimane. Sono gli operai della Fiat della provincia napoletana, il cui contratto, scaduto il 31 dicembre 2009, non è stato rinnovato. Quella napoletana è solo una delle proteste seguite alle misure prese alla luce del piano industriale Fiat, in base al quale si procede da un anno alla riorganizzazione (e rilocalizzazione) dell'impresa. A parte lo stabilimento di Pomigliano d'Arco, in funzione ma in riduzione di personale, la strategia del Lingotto ha imposto la chiusura di Arese e, entro il 2011, di Termini Imerese.

Feste natalizie di protesta, dunque, e di necessità. Per rendere meno dura la contestazione e dar modo alle famiglie degli occupanti di alleviare le apprensioni, interviene Federcasalinghe. In un primo momento, infatti, l'associazione aveva previsto la consegna dei doni della Befana nella sala del centro Borsellino. Per andare poi incontro alle esigenze degli ex operai della Fiat, Federcasalinghe ha optato per una distribuzione direttamente ell'aula consiliare di Pomigliano d'Arco.

I lavoratori hanno precisato che "Molti di noi non avrebbero abbandonato l'aula del Comune per continuare la protesta contro il mancato rinnovo dei contratti. La Federcasalinghe di Pomigliano d'Arco e Mariglianella ci è venuta incontro variando il programma dell'iniziativa che si svolgerà comunque alle 17.30".

Danilo Massa

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views