Parigi dichiara guerra alle auto diesel, da luglio saranno banditi i veicoli Euro 2

Le grandi capitali europee hanno ormai intrapreso una lotta contro le auto diesel, colpevoli di inquinare in maniera eccessiva peggiorando in maniera significativa la qualità dell'aria. In Italia alcune regioni hanno vietato la circolazione dei veicoli Euro 3 in maniera temporanea, ma altre città, come ad esempio Parigi, hanno deciso di dare un taglio netto al problema: proprio l'amministrazione della capitale francese, infatti, ha deciso di vietare la circolazione dei veicoli diesel immatricolati prima del gennaio 2001 all'interno dell'anello A86 – cioè dei cosiddetti boulevard peripheriques – a partire dal luglio del 2019.

Nel 2024 nessun diesel potrà circolare nella capitale francese

Una misura che punta a dare un taglio netto alle emissioni nocive dei motori diesel e che fa parte di un progetto che porterà, secondo i piani stabiliti, a vietare la circolazione nella città a tutte le auto alimentate a gasolio nel 2024. La tabella di marcia stilata dall'amministrazione comunale, infatti, che prevede che nel 2021 i diesel Crit'Air 4, l'equivalente degli  Euro 3 immatricolati fra 2001 e 2005, non possano più uscire da queste autostrade verso la città e nel 2022 toccherà agli Euro 4 immatricolati fra 2006 e 2010. Se il programma verrà rispettato dal 2024 nessun modello a gasolio, nemmeno Euro 6 o Euro 6d, potrà più entrare a Parigi, per arrivare all'obiettivo decisamente ambizioso di bandire tutti i motori termici dalla Capitale francese a partire dal 2030.

Un provvedimento che potrebbe essere preso a modello anche da altre città: l'Europa ha ormai dichiarato guerra al diesel e tutte le grandi città del Vecchio Continente hanno, nella propria agenda, l'obiettivo di ridurre le emissione dei veicoli alimentati a gasolio, considerati i più inquinanti e quelli più pericolosi per la salute degli abitanti delle grandi aree metropolitane. La Francia non è l'unica nazione che sta cercando di dire addio al diesel: anche Germania e Regno Uniti, oltre all'Italia, hanno già dato il via a misure restrittive nei confronti di questo tipo di auto. Le auto a gasolio sembrano avere sempre più i giorni contati.