Paura per Niki Lauda, l’austriaco fuori pericolo dopo il ricovero in terapia intensiva
L'assenza di Niki Lauda, presenza fissa al box Mercedes, sia in Inghilterra che in Germania si era fatta notare: dalla casa di Brackley avevano fatto sapere come il presidente non esecutivo del marchio fosse impossibilitato a seguire la squadra a causa di un'influenza, ma le condizioni del tre volte iridato austriaco erano ben più gravi di quanto non si riteneva tanto da costringere i medici dell'ospedale di Vienna che lo avevano in cura a trasferirlo in terapia intensiva.
L'austriaco sta meglio dopo il ricovero in terapia intensiva
Lauda, infatti, aveva contratto una sindrome influenzale durante il suo consueto estivo soggiorno a Ibiza, un virus che ha messo a dura prova il sistema immunitario provocandogli una forte tosse, un po' di febbre e brividi di freddo. da qui la decisione di volare a Vienna per farsi curare: il quadro clinico dell'ex pilota Ferrari, però, è precipitato costringendo il personale sanitario a trasferirlo in terapia intensiva. Ora Lauda, come riportato da oe24.at è stato dichiarato fuori pericolo dai medici dell'ospedale ed è in degenza presso una normale stanza d'ospedale tanto che dovrebbe lasciare la struttura presso la quale è ricoverato nei prossimi giorni.
L'austriaco procede verso il recupero tanto che potrebbe tornare ai box già nel prossimo appuntamento di Spa-Francorchamps; la sua situazione clinica dopo aver risentito della sua condizione di paziente a rischio, a causa del trapianto di rene in passato, aspetto che avrebbe favorito l'indebolimento del sistema immunitario. Ora, però, il virus è stato poi ampiamente sconfitto e il campione viennese è stato dichiarato fuori pericolo con i medici che non hanno riscontrato complicazioni per il cuore e i reni. Un grande spavento per Niki Lauda, ma fortunatamente il presidente non esecutivo della Mercedes, adesso, è fuori pericolo; la Formula 1 è pronta a riabbracciare uno dei suoi protagonisti.