Pedaggio autostradale, ecco cosa succede se non si paga
Il controesodo delle vacanze, con gli automobilisti pronti a tornare nelle grandi città dopo il periodo di relax nei luoghi di villeggiatura, è iniziato: molti di loro si troveranno a percorrere strade, ma soprattutto autostrade italiane impegnando così i caselli e trovandosi obbligati a pagare una cifra che varia a seconda della tratta che si è percorsa. Ma cosa succede se non si paga il pedaggio autostradale? A seconda delle modalità della condotta, infatti, può rappresentare un semplice illecito amministrativo, punibile con una multa, oppure costituire reato.
Con il rapporto di mancato pagamento si salda entro 15 giorni
Chi arriva al casello d'entrata è obbligato a ritirare un biglietto che dovrà poi esibire a quello di uscita: la cifra da pagare sarà stabilita proprio da quest'ultimo a seconda della distanza percorsa. Chi arriva al casello e non paga il pedaggio per aver terminato i contanti oppure per mancato funzionamento della carta di credito o del bancomat oppure per insufficiente credito nella carta stessa riceve uno scontrino, il cosiddetto rapporto di mancato pagamento, che riporta i dati del veicolo e contiene importo e modalità di pagamento, nonché l’invito a pagare l’importo del pedaggio, senza alcuna maggiorazione, entro 15 giorni dal transito. Passati i 15 giorni viene inviato a casa dell'automobilista un sollecito; a questo punto l'automobilista ha 50 giorni di tempo per regolarizzare la propria posizione. Se non arriva il pagamento gli ausiliari trasmettono i dati alla polizia che concede ulteriori 90 giorni prima di inviare una multa da 85 euro e due punti decurtati dalla patente.
Si rischia anche il reato di insolvenza fraduolenta
Rischia, invece, come riportato dal sito Studiocataldi.it, una condanna per insolvenza fraudolenta chi prende l'autostrada con l'intento di non pagare il pedaggio come stabilito dalla Cassazione con la sentenza numero 38467/2018. Il caso in esame riguardava due uomini – conducente del veicolo e amministratore della società proprietaria del mezzo – condannati proprio per aver aver preso più volte l'autostrada senza pagare, passando nella corsia riservata, dichiarando di versare nella momentanea impossibilità di adempiere al pagamento del pedaggio autostradale per il mancato possesso di denaro contante; chi prenda in consegna il talloncino, infatti, aderisce, in tal modo, all'offerta contrattuale proveniente dal gestore del servizio autostradale e il silenzio al momento dell'accettazione del talloncino dissimula così lo stato di insolvenza.