Petrucci: “Bella prima fila ma sembrava il Far West”. Zarco: “È andata bene”
Ci ha pensato Danilo Petrucci a piazzare una GP18 in prima fila: il ternano del team Ducati Pramac ha messo a segno un ottimo terzo tempo nelle qualifiche del Qatar, chiudendo a soli 5 millesimi da Marc Marquez e 2 decimi dal poleman Johann Zarco.
Petrucci: "Sembrava il Far West"
Ottimo inizio per Petrucci che è stato bravo ad aver fatto il suo ultimo tentativo dopo aver risparmiato gomma nel giro precedente, spingendo a fondo e correndo anche qualche rischio. “È stato un bel casino, perché al primo run c’era tanta gente, non avevo scaldato bene la gomma e la moto scivolava un po’” ha detto Petrucci ai microfoni di Sky Sport. “Ho provato ad uscire da solo, ma quando sono uscito c’erano comunque tutti gli altri piloti ed è stato abbastanza pericoloso perché dovevo fare per forza un giro. C’era un grande polverone, gente che si mandava a quel paese… sembrava il Far West” ha aggiunto il ternano. “Però ho spinto, nell’ultimo giro ho rischiato tanto. Ho visto che Zarco era davanti a me di un po’ metri. Ho fatto un giro incredibile, c’era pure Marc, ho preso una chiusa di sterzo ma mi sono detto ‘O lo faccio adesso o non lo faccio più’. Non immaginavo di aver fatto la prima fila ma sono molto molto contento perché sono stato sempre davanti, anche con le gomme usate, in Fp3 e in Fp4. Oggi potevamo farcela ma Zarco ha fatto un gran ben giro”.
Zarco: “È andata bene”
Uomo del sabato, Zarco inizia alla grande la nuova stagione, centrando la pole e frantumando il record del circuito che resisteva dal 2008. “Sono sorpreso anch’io perché già stamattina ero contento perché ho ripreso il feeling che avevo nei test. Mi sono trovato bene con la moto, nonostante il vento e le condizioni non buone, sono riuscito a fare un buon tempo fin dal primo giorno. Sapevo che con gomme nuove e poche benzina sarei riuscito ad andar forte. Con la prima gomma eravamo più o meno a posto, e l’ultima quando ho visto che tutti aspettavano, ho preso la grinta e mi sono detto ‘Dai ci vado io’ e ha funzionato bene”.
Marquez: "Dovizioso il più pericoloso"
Buon secondo tempo per il campione del mondo in carica che su un circuito ostico per la Honda riesce a centrare un’importante prima fila: “Quella del Qatar è una delle piste dove faccio più fatica, come in Malesia, ma penso che abbiamo fatto una bella qualifica, era il primo turno dell’anno in cui abbiamo spinto al cento per cento” ha detto a caldo Marc Marquez. Zarco era molto veloce, oggi era un passo avanti. Domani sarà una gara dura, penso che il più pericoloso sia Dovizioso, parte in seconda fila ma credo che sia il più pericoloso per la gara”