Commenti positivi dagli USA sul Piano Industriale Fiat
L’obiettivo era quello di mettere d’accordo tutti, dall’operaio specializzato delle innumerevoli fabbriche presenti in Italia all’amministrazione Obama; e da quanto si legge sul sito ufficiale della Casa Bianca sembra proprio che Sergio Marchionne presentando ieri il nuovo piano industriale Fiat questi obiettivi li abbia raggiunti.
In una nota diffusa ieri sul sito della Casa Bianca si legge l’opinione di uno dei consiglieri economici della Casa Bianca, Lawrence H. Summers: “Un anno fa l'industria americana dell'auto era sull'orlo del collasso. Oggi, General Motors ha annunciato che rimborserà completamente al governo americano i 6,7 miliardi di prestito, e Chrysler ha annunciato che, dopo i cambiamenti dello scorso anno per la sua ristrutturazione, nel primo trimestre del 2010 ha prodotto per la prima volta dall'inizio della crisi un utile operativo. Questo è avvenuto non per un accidente della storia ma è il risultato di decisioni politiche difficili fatte dal presidente Obama per fornire a GM e a Chrysler, e più in generale all'industria dell'auto, un'occasione di sopravvivenza, e vedere se loro fossero state in grado di dimostrare di saper ripartire per un progetto di lungo termine che non preveda assistenza governativa costante”.
L’atteggiamento avuto da Obama e dalla sua amministrazione nel corso dell’anno scorso è stato utile per permettere a mondo delle quattro ruote a stelle e strisce di riprendersi e così è stato. La positività mostrata nei riguardi del nuovo piano industriale Fiat non è altro che la conferma del buon lavoro svolto fino ad oggi dal governo Obama.
Eugenio Tinto