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Piano Industriale Fiat: Sergio Marchionne conferma la chiusura di Termini Imerese

Ieri a Palazzo Chigi l’amministratore delegato Fiat, Sergio Marchionne, ha presentato il nuovo piano industriale confermando le indiscrezioni che erano trapelate durante la trattativa.
A cura di Eugenio Tinto
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Alla fine c’è stato, l’incontro è avvenuto. Sergio Marchionne ha presentato il tanto atteso piano industriale della Fiat. La conferma che è giunta riguarda il massiccio investimento nella produzione di auto in Italia, come espressamente chiesto dal ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola.

Arrivare a produrre un milione di auto entro il 2011, questo è il massiccio investimento. Altra, brutta, conferma è la cessazione della produzione della Lancia Ypsilon presso lo stabilimento di Termini Imerese entro la fine del 2011. Sergio Marchionne, inoltre, ha aggiunto che la Fiat produrrà nel prossimo biennio undici nuovi modelli. Tra i modelli nuovi che verrà prodotti sono previste la nuova Alfa Romeo Giulietta, la nuova Fiat Panda e la Lancia Ypsilon.

Ritornando alla questione Termine Imerese, Sergio Marchionne ha sottolineato la ferma volontà del Gruppo Fiat di "conciliare i costi industriali con la responsabilità sociale" pur tenendo presente la "forte disparità dei livelli di utilizzo della manodopera tra stabilimenti auto italiani ed esteri". L’amministratore delegato si è detto disposto, quindi, a "discutere proposte di riconversione con la Regione Sicilia e con gruppi privati e a mettere a disposizione lo stabilimento".

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